Ferrara tradita dall’attacco: a San Giorgio una dura lezione

La Sangiorgese batte la Ferrara Basket per 69-54 in una partita caratterizzata da una difesa lombarda asfissiante e da un attacco biancazzurro che non ha premiato i tiri. I biancazzurri non sono riusciti a rimettere in pista una partita chiusa già dopo pochi minuti, confermando di essere ancora lontani dalla lotta per le prime posizioni.

di Redazione Sport
20 novembre 2023

sangiorgese

69

ferrara basket

54

SANGIORGESE: Testa 10, Costa 11, Venier 2, Braccagni 7, Bianchi 11, Carnovali 5, Esposito ne, Gozo 8, Merighi 2, Maestroni ne, Toso 13, Dell’Acqua ne. All. Di Gregorio.

FERRARA BASKET: Bellini ne, Romondia, Cattani 4, Drigo 9, Kuvekalovic 10, Porfilio 6, Jovanovic ne, Yarbanga 3, Cecchetti 10, Manias ne, Ballabio 7, Marchini 5. All. Furlani.

Parziali: 16-12; 35-25; 53-36.

Arbitri: Di Giuseppe, Di Lello.

Fin qui era sempre stato l’attacco a lanciare Ferrara, stavolta le percentuali non hanno premiato i biancazzurri, che a San Giorgio su Legnano sono incappati in una giornata "no" al tiro, segnando solo 54 punti: troppo pochi per pensare di impensierire una Sangiorgese solida, capace di portarsi a casa il big match senza troppi patemi. Partenza lanciata di marca Sangiorgese, i biancazzurri paiono subito soffrire la fisicità della formazione lombarda e al 6’ è 12-7 grazie soprattutto all’impatto del folletto Costa. Ferrara risponde col solito Drigo dall’arco e con l’appoggio di Cecchetti (nella foto) che vale il -2, ma è l’ex Cento Bianchi a riportare i suoi avanti di quattro lunghezze alla prima mini sirena. La partita è sporca e intensissima, tanti errori al tiro da ambo le parti e il punteggio rimane basso al 13’ (20-17). Marchini prova a sbloccare l’attacco estense, ma i biancazzurri sbattono sul ferro del Pala Bertelli e sbagliano canestri troppo facili: la Sangiorgese con un paio di giri dalla lunetta tocca il +6 e poco dopo sfonda facilmente la distratta difesa estense per il massimo vantaggio sul 25-17. A Ferrara entra poco e niente, ma perlomeno i ragazzi di Furlani hanno il merito di limitare i danni negli ultimi minuti del secondo quarto: si va all’intervallo sul -10, ma per quello che si è visto in campo forse va bene così. L’avvio di ripresa è disastroso per i biancazzurri, che non riescono a trovare soluzioni credibili in attacco e sprofondano fino al -17 sotto i colpi di una difesa lombarda a tratti asfissiante; Ferrara ci prova ma resta inerme di fronte all’intensità degli avversari, evidentemente anche motivati dalle due sconfitte di fila.

Il secondo tempo scorre via così, con Drigo e compagni incapaci di avvicinarsi e di rimettere in pista una partita che a dir la verità è sembrata chiusa già dopo pochi minuti. Questa volta l’attacco ha tradito Ferrara, e se doveva essere l’esame della maturità la trasferta di San Giorgio ha evidenziato invece una squadra ancora lontana dalla lotta per le primissime posizioni.

Jacopo Cavallini

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