Forlì cerca la vittoria decisiva contro Cividale: oggi gara4 all'Unieuro Arena

Forlì affronta Cividale in gara4 dei playoff all'Unieuro Arena, puntando su Cinciarini e Tavernelli per la vittoria.

di SIMONE CASADEI
18 maggio 2025
Toni Perkovic in azione venerdì nel successo 91-81 che ha portato la serie sull’1-2 Da lui soprattutto ci si aspetta di più: venerdì era reduce da una acciacco (Frasca)

Toni Perkovic in azione venerdì nel successo 91-81 che ha portato la serie sull’1-2 Da lui soprattutto ci si aspetta di più: venerdì era reduce da una acciacco (Frasca)

La vittoria di venerdì sera, che ha tenuto in piedi la serie, è già il passato. Oggi (palla a due alle ore 18) per Forlì è già tempo di tornare sulle tavole dell’Unieuro Arena: c’è gara4 coi biancorossi, ovviamente ancora spalle al muro, che tenteranno l’impatto per riportare la contesa a Cividale mercoledì prossimo per la ‘bella’.

La Pallacanestro 2.015 ripartirà dalla compattezza mostrata nei momenti decisivi di gara3. Ma anche e soprattutto da una manovra offensiva pungente e costante. Capace di mettere in difficoltà gli avversari grazie a una costruzione ben orchestrata e ‘ragionata’ – si pensi ai vantaggi creati da Harper in post basso –, che ha svoltato il match e fatto pendere definitivamente la bilancia dalla parte dei padroni di casa. In questo modo l’Unieuro ha messo la firma sulla propria miglior prestazione della serie nella metà campo di Cividale. Ben 91 punti mandati a bersaglio, che rappresentano anche il miglior dato assoluto di tutte le partite dei playoff disputate finora.

Forlì, nel corso del match, ha attraversato momento particolarmente positivi. Come sul finire della seconda frazione, quando ha preso in mano le redini con un break di 13-0. Quindi, nel periodo successivo, con i canestri di Cinciarini e Harper e poi col 7-0 di Tavernelli a inizio ultimo quarto. Però gli uomini di Martino hanno con costanza tenuto percentuali particolarmente elevate: sempre al di sopra del 50% dal campo al termine di ogni parziale. Sintomatico di una continuità davvero ragguardevole, che ha portato i forlivesi a ‘stampare’ un ottimo 53% di realizzazione alla sirena finale, col 41% dalla lunga distanza. Una percentuale, quella dall’arco, peraltro rovinata dall’1/6 dell’ultimo quarto.

Da squadra scafata quale è, sugli scudi ci finisce l’esperienza di Riccardo Tavernelli e Daniele Cinciarini. Il playmaker di Desio ha siglato la sua miglior prestazione in biancorosso (22 punti), con i canestri decisivi, dimostrando una volta di più la sua importanza nei meccanismi di Antimo Martino. Per lui, oltre ai 9 rimbalzi e ai 6 assist, percentuali d’altri tempi: un solo errore (dall’arco) a fronte di otto tentativi e 5/5 dalla lunetta. Fondamentale anche l’apporto del capitano, specie a fine primo e terzo periodo. Cinciarini ha rialzato la testa dopo due uscite insipide graffiando con 16 punti: non segnava così tanto dal 29 gennaio scorso contro Torino.

L’Unieuro, insomma, ritrova protagonisti importanti in uno snodo cruciale della propria stagione. Questo pomeriggio proverà a suonare lo stesso spartito, con l’auspicio di poter contare anche sul contributo di altri elementi. Perché se Harper ha giocato un ruolo importante e il pacchetto lunghi Gaspardo-Pascolo ha fatto il suo (24 punti in due), la pericolosità biancorossa non può fare a meno dell’apporto dei vari Perkovic e Parravicini. Guai fisici a parte (si è fermato in settimana, prima di gara3), il croato è stato il grande assente nella vittoria di venerdì: 5 punti in 25’, 1/7 dal campo. La corsa alla semifinale dell’Unieuro passerà anche dai suoi spunti offensivi, a cominciare da oggi.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su