Forlì, l’idea dei quintetti XL o XXL. Così cambia l’assetto con Harper e Dawson

L’Usa partirà guardia, l’israeliano ala piccola. Ma potranno diventare play e guardia: più fisicità. E spazio per Pollone o Cinciarini

di Redazione Sport
4 settembre 2024
L’Usa partirà guardia, l’israeliano ala piccola. Ma potranno diventare play e guardia: più fisicità. E spazio per Pollone o Cinciarini

L’Usa partirà guardia, l’israeliano ala piccola. Ma potranno diventare play e guardia: più fisicità. E spazio per Pollone o Cinciarini

Guardando il roster dell’Unieuro versione 2024-25 salta subito agli occhi quella che deve essere la caratteristica principale della squadra forlivese: vale a dire la possibilità da parte di otto dei dieci giocatori di poter occupare almeno due posizioni in campo. Con l’inserimento per piccoli gradi di Shawn Dawson che ha iniziato ad allenarsi con i suoi nuovi compagni e che forse assaggerà il campo per la prima volta venerdì e sabato nel torneo di Lignano Sabbiadoro, il roster dell’Unieuro ha finalmente aggiunto quella pedina che le mancava. Ora coach Martino è libero di iniziare a lavorare tatticamente sulla squadra e sulle varie idee di quintetti e schieramenti che ha in mente.

Forlì dovrebbe iniziare le partite con un quintetto base formato da Tavernelli play, Harper guardia, Dawson ala piccola, Gaspardo ala forte e Del Chiaro centro. Ma c’è l’idea di mettere in campo situazioni tattiche differenti. Gli uomini chiave sono proprio i due stranieri, a cominciare dall’ultimo arrivato Dawson: potrebbero consentire al coach biancorosso un quintetto taglia XL con Harper playmaker, Dawson guardia, Pollone o Cinciarini ala piccola, Gaspardo ala forte e un centro (va ancora scoperto chi tra Del Chiaro, Pascolo e Magro possa essere più efficace nelle gerarchie di Martino).

Così, magari nei finali di gara, Forlì potrebbe schierare un quintetto alto ma atletico, pericoloso sia sul perimetro sia dentro l’area. Gli avversari sarebbero costretti a marcare Harper, probabilmente, con un giocatore più basso e lui potrebbe – come ama fare, si è già visto nei primi test – andare a giocare in posizione di post. Un’arma ancor più efficace se al suo fianco ci saranno lunghi capaci di giocare fronte a canestro: è il caso tanto di Gaspardo quanto di Pascolo.

Il quintetto XL potrebbe dare vantaggi anche a livello difensivo: Dawson, sulla carta, potrebbe far pesare fisico e centimetri sugli avversari. Soprattutto, questa mossa libererebbe spazio e minuti per due specialisti di assoluto livello: Pollone, che come ha fatto frequentemente nelle sue prime due stagioni biancorosse dovrebbe incollarsi all’esterno avversario più pericoloso. Oppure, se la priorità sarà l’attacco, giocarsi la carta Cinciarini, per il quale vanno ritagliati minuti di qualità.

Ma Forlì potrebbe aumentare anche la sua taglia in un ipotetico (ma non del tutto da escludere) ‘quintettone’ XXL con Harper play, Dawson guardia, Gaspardo ala piccola, e due lunghi tradizionali. Gaspardo è alto 207 centimetri ma ha giocato da ‘numero 3’ in passato e ha le mani per dare pericolosità offensiva. Viceversa Forlì potrebbe scegliere anche di giocare anche ‘piccola’ – in certi frangenti – con i due Usa e altri due esterni.

Stefano Benzoni

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