Forlì, Palafiera decisivo per i playoff. Qui tre vittorie. E all’orizzonte sfide dirette

Domani sera i biancorossi cercano il quarto acuto consecutivo contro Nardò. In primavera arrivano Avellino, Milano, Fortitudo e Brindisi

di SIMONE CASADEI
25 febbraio 2025
Coach Antimo Martino ringrazia i tifosi dopo aver battuto la capolista Udine (Frasca)

Coach Antimo Martino ringrazia i tifosi dopo aver battuto la capolista Udine (Frasca)

Forlì si lascia alle spalle lo stop della pausa per le Nazionali e si rituffa sulla regular season. Col rientro in gruppo odierno di Toni Perkovic (3 punti in 11’ nella larga vittoria di ieri della Croazia a Cipro), i biancorossi si apprestano ad affrontare al gran completo domani Nardò al Palafiera (ore 20.30). Il croato, fisiologicamente, avrà le scorie degli impegni con la selezione balcanica e soltanto una ‘sgambata’ e poco più con i compagni di squadra. Ma la Pallacanestro 2.015, nonostante ciò, avrà ugualmente le possibilità di strappare i due punti. Innanzitutto facendo leva sul fattore campo.

L’avversario non è dei più complessi (penultimo con 14 punti, una sola vittoria nelle ultime sei), ma la storia del campionato insegna che nessuna sfida è da prendere sottogamba. Cinciarini e compagni, comunque, potranno quantomeno contare sulla forza dell’Unieuro Arena. Dopo un periodo in cui neppure tra le mura amiche le cose andavano a gonfie vele, Forlì, nelle ultime settimane, è tornata a brillare anche in via Punta di Ferro. È reduce da tre vittorie interne consecutive, superando peraltro compagini di livello, tra cui le due prime della classe.

Il ruolino di marcia stagionale dei forlivesi davanti agli occhi dei propri tifosi, pur restando ampiamente positivo, non si è finora rivelato brillante come nelle scorse stagioni. Sono arrivate nove vittorie a fronte di quattro passi falsi. A incidere negativamente nel computo vi sono comunque i due ko di fila di inizio gennaio contro Rieti e Cividale. Perché poi l’Unieuro è tornata a navigare a gonfie vele. La prima a soccombere sotto i colpi della squadra di Antimo Martino è stata la capolista Rimini. Quindi, dopo l’agevole affermazione su Torino, anche l’altra conclamata big, Udine, non è riuscita a superare l’ostacolo Palafiera.

Forlì è dunque reduce da tre affermazioni casalinghe dal peso specifico particolarmente elevato, che hanno indubbiamente contribuito attivamente alla riscossa dell’Unieuro degli ultimi tempi. Trovando qui linfa vitale per la rimonta in classifica e la serie positiva imbastita tra gennaio e febbraio. Tre vittorie che domani sera potrebbero diventare quattro. Proprio alla vigilia di un mese di marzo che prevede una serie di delicati scontri diretti casalinghi. Sfide che potranno indirizzare la Pallacanestro 2.015 verso la qualificazione diretta ai playoff (dal 7° posto in su).

Dopo Nardò, infatti, il match successivo al Palafiera sarà contro la Juvi Cremona. Vietato distrarsi, ma sulla carta è un’ulteriore occasione per fare bottino. Poi arriva il bello (e il difficile). Perché le ultime quattro uscite di regular season sulle tavole di via Punta di Ferro, tra mercoledì 26 marzo e domenica 27 aprile, metteranno Forlì contro Avellino e Milano, quindi contro Fortitudo Bologna e Brindisi. Tutte avversarie che, in questo momento, procedono a braccetto con i forlivesi a quota 32 punti in classifica o che inseguono a -2 e sono reduci da sei vittorie di fila, come nel caso dei salentini. Proseguire la striscia positiva casalinga domani sarebbe il miglior viatico con cui avvicinarsi a un mese di fuoco.

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