Forlì scivola al 6° posto in classifica dopo il ko contro Cento
La Pallacanestro 2.015 paga caro gli scontri diretti persi, scendendo dal 4° al 6° posto in classifica.

Il saluto dell’Unieuro ai tifosi domenica, sul campo della Baltur Arena
La corsa della Pallacanestro 2.015 al miglior piazzamento in classifica si è bloccata di colpo: pagando a caro prezzo lo 0-4 negli scontri diretti contro Rieti e Cividale, il ko di Cento ha fatto scendere Forlì dal 4° al 6° posto. E pensare che l’Unieuro avrebbe 46 punti come le due che la precedono. E che il terzo posto di Cantù è a -2. Un semplice successo in più, alla Baltur Arena o in un’altra occasione ‘buttata’ nel corso del campionato, avrebbe fatto tutta la differenza. È sintomatico di come i biancorossi, al di là di tutto, sono comunque riusciti a condurre una rimonta che, fino a una manciata di mesi fa, era tutt’altro che scontata.
Numeri alla mano, nonostante le due recenti sconfitte esterne a Rieti e Cento, Forlì è infatti tra le squadre più in forma del campionato di serie A2 negli ultimi mesi di regular season. I biancorossi hanno vissuto i momenti più delicati e difficili a cavallo tra i mesi di dicembre e gennaio. Quando cioè la situazione di roster era tutt’altro che definita (Shawn Dawson è tornato fugacemente sul parquet a inizio 2025) e nel primo mese del nuovo anno arrivarono ben quattro sconfitte in cinque partite. Con tanto di doppio inciampo casalingo (Rieti e Cividale…) e il passo falso di Livorno. Così, al termine del 23° turno, l’Unieuro si ritrovava a occupare addirittura l’undicesimo posto in classifica. A -4 dalla zona playoff e addirittura costretta a giocarsi l’accesso alla post-season passando per un doppio turno di play-in senza fattore campo. Uno scenario ben poco confortante.
Prima della riscossa che, tre mesi più tardi, è poi valsa il sesto posto conclusivo: nelle successive quindici partite di campionato – quasi un intero girone di regular season – Forlì ha conquistato ben undici successi. Un rotondo 73% di vittorie, che ha portato Cinciarini e compagni a scalare ben cinque posizioni, pur misurandosi contro avversarie affamate e attrezzate.
Un ruolino di marcia da circoletto rosso. Meglio della Pallacanestro 2.015, nello stesso lasso di tempo, ha saputo fare soltanto Udine poi promossa in A (13 vittorie in 15 match): nessun altra compagine in categoria può vantare un simile percorso. Tra le più ‘vicine’ c’è Torino che, nonostante la striscia positiva post Boniciolli, si è fermata a quota 10. Brindisi e Rieti hanno conquistato solo 9 vittorie. Tutte le altre avversarie in zona playoff e play-in, si sono fermate tra le 8 (Rimini, Cantù, Cividale e Verona) e le 7 (Milano, Fortitudo, Avellino e Pesaro): un record dunque appena positivo se non anche negativo.
L’Unieuro, ora, dovrà ritrovare subito lo smalto dei giorni migliori, a partire già da gara1 di Cividale che, in attesa dell’ufficialità, è prevista domenica 11 maggio.
Simone Casadei
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