Forlì-Verona, Martino suona la carica: "Diamo il massimo per restare lassù"

Ore 20.30: arriva la Tezenis, a -4 ma forte di un 2-0 stagionale. Il coach: "Siamo davanti a squadre che nessuno si aspettava"

di GIANNI BONALI
13 gennaio 2024

Forlì-Verona, Martino suona la carica: "Diamo il massimo per restare lassù"

"Ci aspetta una partita difficile contro una squadra che ha un roster importante, come da aspettative iniziali, e che sarà sicuramente protagonista nel finale di stagione". Coach Antimo Martino presenta così il match contro la Tezenis Verona di Alessandro Ramagli (palla a due ore 20.30, Unieuro Arena). La formazione scaligera è quinta in classifica, distante 4 punti dai biancorossi. La voglia di rivalsa è tanta in casa forlivese dopo la sconfitta di sabato scorso a Cividale e soprattutto dopo le due affermazioni di Verona nei precedenti stagionali, tra Supercoppa e girone d’andata.

"I nostri avversari – prosegue Martino – stanno dimostrando, in particolare negli scontri diretti, grande forza. Li hanno vinti tutti nel girone di andata, mentre in quello di ritorno hanno perso a Udine. Hanno avuto l’abilità di giocare un incontro, spesso conducendo, a Trieste, perdendo solamente di 3 punti, ma soprattutto hanno vinto al PalaDozza contro la Fortitudo dimostrando grande potenzialità. Siamo due squadre che si conoscono bene avendo già giocato contro due volte in questa stagione e, dobbiamo essere onesti, anche se in entrambi i casi abbiamo spesso avuto la capacità di rientrare in partita, abbiamo spesso inseguito".

Antimo Martino chiede perciò ai suoi giocatori di "fare tesoro di queste due esperienze per cercare di fare meglio, limitando i loro punti di forza, che sono il gioco in campo aperto con qualità e talento e una grande fisicità. Dovremo cercare di imitare quello che abbiamo fatto con la Fortitudo in casa, andando a colmare questo aspetto, anche perché Verona è la formazione più atletica del campionato. Quindi grande applicazione e desiderio di colmare il gap, con un atteggiamento migliore". La squadra forlivese, nonostante alcuni piccoli acciacchi patiti in settimana da alcuni giocatori, dovrebbe essere al completo e "stiamo cercando di gestire i ragazzi al meglio, ma dobbiamo fare una partita importante, dando sempre il massimo".

Il calendario propone quattro incontri impegnativi, tra cui Verona appunto, la trasferta di Udine e il match casalingo contro Trieste. "Siamo curiosi e orgogliosi di finire il girone di ritorno nel migliore modo possibile. Non è un momento brillante per noi, ma succede in una stagione in cui abbiamo avuto diverse partite in un periodo di tempo limitato. Ma i ragazzi non si sono mai risparmiati, abbiamo raggiunto anche il primo posto in classifica, e continueremo a giocare con voglia e impegno. Poi possono capitare le brutte partite come quella di Cividale, ma dobbiamo essere bravi a ripartire di nuovo".

L’obiettivo di Forlì è quello di avere una costanza di risultati, ma "non sempre è facile essere regolari, anche perché ci sono gli avversari. Siamo comunque molto contenti della nostra classifica attuale e di quello che stanno facendo i miei giocatori in campo. Non sarà semplice mantenere questo piazzamento nelle ultime quattro gare, ma ci proveremo. Siamo in una posizione migliore, al momento, rispetto a compagini che tutti, all’inizio del campionato, davano per scontato ci fossero davanti. Mi auguro di crescere ancora – conclude –. Ora pensiamo a Verona e cerchiamo di metterli in difficoltà".

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