Gardone-Ferrara: sfida incerta senza Santiago e con il dubbio Davico
Gardone e Ferrara si affrontano con assenze importanti: Santiago out, Davico in forse. Obiettivi diversi per le due squadre.

L’argentino Davico, qui nel match di andata contro il ferrarese Marchini, potrebbe recuperare all’ultimo momento dopo l’infortunio alla caviglia
Da una parte la certezza di dover fare a meno di Santiago, dall’altra il dubbio Davico. Domani la sfida tra Gardonese e Ferrara rischia di giocarsi senza i due argentini, gli stranieri designati delle due squadre, entrambi alle prese con problemi fisici che ne stanno pregiudicando questa fase della stagione. L’Adamant sa già di scendere in campo per la seconda volta di fila senza Santiago, vittima di una lesione muscolare alla parete addominale che ancora non si è cicatrizzata del tutto, e che costringe il "gaucho" biancazzurro a svolgere lavoro differenziato, con l’obiettivo di recuperare per la gara di sabato prossimo contro la Sangiorgese.
Ad inizio settimana c’era una flebile speranza di rimettere in campo Santiago già domani pomeriggio, spenta però sul nascere da un’ulteriore ecografia che ha evidenziato un processo di guarigione ancora in corso ed una lesione non rimarginata; a questo punto, quindi, il mirino è spostato sull’importantissima sfida del 12 aprile, che vedrà l’Adamant affrontare la formazione più in forma del momento.
Gardone convive invece col dubbio Davico, l’esterno ex Ferrara Basket alle prese con una scavigliata e ai box nella gara di domenica scorsa persa a Pordenone: la sensazione, però, a differenza di Santiago, è che il bomber dei bresciani possa farcela e che la decisione verrà presa a ridosso della palla a due. In ogni caso, nessuna delle due squadre sarà al top sul piano fisico: Ferrara ci è ormai abituata, ma pure Gardone da tempo sta facendo a meno di uno dei suoi uomini migliori, l’ala piccola Motta, fermo a causa di un brutto infortunio alla tibia.
Le due squadre giocano per obiettivi diversi: l’Adamant è già certa dei playoff e lotta ancora per la prima piazza, mentre la Gardonese si gioca l’ottavo posto assieme a Pizzighettone e Social Osa, con Oderzo sopra appena di due punti. Sarà una sfida tirata, che si giocherà molto sui nervi, e Ferrara dovrà essere capace di approcciarla nel modo giusto per metterla subito sui giusti binari, cercando di indirizzarla più su una pallacanestro giocata piuttosto che su una lotta fisica, facendo tesoro delle due partite giocate lo scorso anno sulle montagne bresciane.
Jacopo Cavallini
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