L’Adamant alza il livello e tratta il pivot Renzi. Veterano di A e A2, sa segnare in tanti modi
Basket: compirà a breve 37 anni, ma nell’ultima stagione ha trascinato Chiusi ai play in di B viaggiando a 16 punti di media

Andrea Renzi, obiettivo importante dell’Adamant
C’è un nome forte per il mercato dell’Adamant, che domani mattina ufficializzerà la conferma in panchina di Giovanni Benedetto fino al 2027, col tecnico reggino che diventerà anche responsabile del settore giovanile di Scuola Basket in un progetto ad ampio respiro che lo coinvolgerà su più fronti.
Come noto, le intenzioni di Benedetto e del diesse Pulidori sono quelle di confermare in gran parte il roster che ha conquistato la promozione in B Nazionale tre settimane fa, ma con l’aggiunta di un paio di tasselli d’esperienza e qualità per giocarsi un campionato da protagonisti e puntare ad una salvezza tranquilla.
E’ nel playmaking e nello spot del centro titolare che l’Adamant sembra voler indirizzare i propri sforzi per fare un upgrade rispetto all’anno passato, e in tal senso vanno registrati i primi contatti con Andrea Renzi, centro classe 1989 con alle spalle una carriera di primissimo livello tra A2 e B1, reduce da una stagione da più di 16 punti di media a Chiusi, che ha contribuito a portare ai play-in a suon di canestri.
Giocatore totale, 206 cm per 110 kg, prestante fisicamente ma dotato di una buonissima mano al tiro, Renzi rappresenta ormai un usato sicuro per la categoria ed un suo eventuale approdo a Ferrara sarebbe fortemente gradito a coach Benedetto, che ne apprezza la sua multidimensionalità e la capacità di essere pericoloso sia dentro l’area che dal perimetro. Per l’Adamant si tratterebbe di un colpaccio, se non altro perché stiamo parlando di un giocatore che fino a due anni fa viaggiava a 15 punti di media in A2, e che nonostante l’età non più giovanissima può far fare veramente il salto di qualità ad un roster che ha bisogno di qualche canestro in più nelle mani nel suo reparto lunghi.
Certi della conferma, forti di un contratto in essere anche per la prossima stagione, sono Santiago, Solaroli e Casagrande, mentre in questi giorni si sta parlando con Marchini, Sackey e Tio, anch’essi in odore di permanenza.
Resterà anche il giovane Dioli, molto stimato da Benedetto, mentre radio mercato registra l’interessamento di Siena, ambiziosa formazione di B Interregionale, per Riccardo Ballabio e Lorenzo Turini, su cui Ferrara non ha ancora sciolto definitivamente le riserve.
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