L’ammazzagrandi OraSì: "La difesa è un fattore"

Ruvo di Puglia è l’ultimo scalpo, dopo Livorno e Montecatini, strappato dai ragazzi di coach Gabrielli. Dron: "Abbiamo giocato di squadra".

di LUCA DEL FAVERO
11 marzo 2025
Per Dron 10 punti contro Ruvo

Per Dron 10 punti contro Ruvo

Pielle Livorno, Gema Montecatini e Ruvo di Puglia. L’OraSì è ormai diventata ‘l’ammazzagrandi’ e anche domenica scorsa ha conquistato lo scalpo di una delle prime della classe. Tre successi fondamentali arrivati al PalaCosta ritornato ad essere un fortino difficile da espugnare dove anche Roseto ha dovuto lottare fino all’ultimo per vincere. Ora la classifica sorride, perché il vantaggio sulla quart’ultima è di quattro punti con una gara in meno giocata rispetto agli avversari (in casa della Luiss Roma che è vicina a Van Ounsem svincolatosi dopo il ritiro di Chieti) anche se fondamentale diventa la sfida interna di sabato 22 con Piombino, primo match point salvezza. La svolta che hanno avuto i giallorossi in stagione è dovuta alla maturità del gruppo che si è vista anche con Ruvo di Puglia, dove sei uomini andati in doppia cifra, a testimonianza di quanto tutti riescano ad essere utili alla causa. Anche il nuovo arrivato Malaventura, si è già calato nella parte, entrando nei meccanismi di gioco. "Abbiamo giocato bene anche nel primo tempo – spiega capitan Gabriel Dron – ma Ruvo di Puglia è stata brava a fare sempre canestro. Nel secondo siamo diventati più solidi in difesa concedendo meno punti (Jackson ne ha segnati soltanto 3, ndr) e giocando di squadra. Probabilmente questo cambio di intensità è dovuto al fatto che non volevamo perdere ed è stata una vittoria del gruppo. Abbiamo dimostrato che quando siamo in fiducia e ci passiamo la palla, riusciamo ad essere ancora più pericolosi". Buone notizie arrivano da Tyrtyshnyk, procuratosi domenica una leggera distorsione alla caviglia. La guardia starà ferma al massimo un paio di giorni e poi riprenderà ad allenarsi.

Luca Del Favero

Continua a leggere tutte le notizie di sport su