L’OraSì viaggia a mille. A Jesi quinta vittoria di fila
Ravenna parte forte e mantiene un ampio vantaggio fino al terzo periodo. I padroni di casa ricuciono, poi nel finale decidono Dron e Nikolic. .
Contractor Jesi
78
OraSì Ravenna
82
GENERAL CONTRACTOR JESI: Varaschin 10, Carnevale ne, Bruno 9, Filippini 18, Merletto 13, Nisi ne, Valentini 2, Rossi 14, Marulli 9, Casagrande 3. All.: Ghizzinardi
ORASI’ RAVENNA: Restell 5i, Panzini 3, Nikolic 16, Ferrari 7, Paolin 12, Onojaife 2, Bedetti 17, Guardigli, Dron 6, De Gregori 14, Laghi ne. All.: Bernardi
Arbitri: Scaramellini - Rissi
Note. Parziali: 21-21; 37-43; 64-52. Tiri da 2: Jesi: 1837, Ravenna: 2238; Tiri da 3: Jesi 1024:, Ravenna: 621; Tiri liberi: Jesi: 1216, Ravenna: 2027; Rimbalzi: Jesi: 29, Ravenna: 39.
Cinquina sulla ruota di Ravenna. L’OraSì conquista la quinta vittoria consecutiva sul difficile campo di Jesi, violato in precedenza soltanto una volta. I ravennati sono glaciali nel finale punto a punto, non risentendo della rimonta dei padroni di casa arrivati fino al -1. Con 11 punti Bedetti trascina l’OraSì in un primo quarto equilibrato terminato 21-21 poi Jesi alza i ritmi e allunga 33-26. Ravenna riordina subito le idee trovando il sorpasso con la tripla di Panzini (al debutto in maglia giallorossa) del 37-36 ed inizia a difendere in maniera energica. Jesi soffre a rimbalzo, ma soprattutto sbaglia molto in attacco: l’OraSì ne approfitta e all’intervallo è avanti 43-37.
Lo show ravennate continua anche nel secondo tempo. La squadra gioca un’ottima pallacanestro, Jesi è troppo nervosa e così gli ospiti volano sul 62-47 al 18’ e sul 64-52 a fine terzo periodo. All’improvviso però arriva il black out. Jesi è più aggressiva e a suon di triple ricuce il gap fino al 67-68 al 34’e tutto ritorna in gioco. Il canestro decisivo lo firma Dron dalla lunetta (80-78 a 22’’), ma sul secondo libero sbagliato, Varaschin conquista palla. Il tiro della vittoria è nelle mani di Marulli, ma la sua tripla finisce sul fondo a 3’’ dalla fine. Bernardi chiama time out poi Jesi commette fallo sistematico su Nikolic che dalla lunetta è glaciale con il 22 dell’82-78 finale. Classifica: Ruvo di Puglia 24; Roseto, San Vendemiano e San Severo 20; Chieti (-1) 17; Jesi, Faenza, Andrea Costa Imola e Ravenna 16; Fabriano 14; Mestre e Lumezzane 12; Virtus Imola 10; Bisceglie, Ozzano, Vicenza e Virtus Padova 8; Taranto 6.
Luca Del Favero
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