Lumos sponsor di Pistoia 600mila euro in due anni
In occasione delle attività biancorosse, il PalaCarrara diventerà "LumoSquare". Il logo della startup dell’azienda di servizi digitali Usb, sarà sul retro maglia.

Pacini, Parrella e Di Nino (foto PB2000)
Lumos è il nuovo ’First Sponsor’ del Pistoia Basket, che in termini di importanza sta tra il Title Sponsor e il Main Sponsor. In altri termini si tratta di uno dei partner importanti di quelli che finanziariamente garantiscono una certa solidità alle casse societarie. Lumos ha sottoscritto un accordo biennale per una cifra complessiva di 600mila euro e da oggi il palazzetto prenderà il nome di LumoSquare. Giusto per fare chiarezza, dal punto di vista istituzionale, essendo l’impianto comunale, la denominazione rimarrà quella di PalaCarrara, ma in occasione delle partite e di tutte le attività che riguarderanno il Pistoia Basket l’appellativo sarà quello di LumoSquare.
La presentazione del nuovo First Sponsor è avvenuta nel corso di una conferenza stampa in cui erano presenti il presidente biancorosso Joe David, il direttore generale Andrea Di Nino, il direttore commerciale Giulio Pacini, il Ceo di Usb Mario Parrella, la vice sindaco Annamaria Celesti e il consigliere del Pistoia Basket Dario Baldassarri. "Voglio dare il mio personale benvenuto a Lumos – dice il presidente David – un’azienda importante ma soprattutto a Mario Parrella che è una persona che ho particolarmente a cuore. Mi auguro che sarà una partnership di lunga durata".
"E’ un giorno importante – afferma Di Nino –: nasce un progetto nuovo, parliamo di un’azienda a livello nazionale che sceglie di continuare ad investire nello sport e lo fa scegliendo Pistoia, creando LumoSquare come luogo di aggregazione pubblica perché vogliamo fare in modo che questo palazzo diventi un luogo ancora più bello tutti i giorni della settimana che lo renderanno più gradito ai tifosi, un luogo aperto a tutti dove le persone si potranno ritrovare".
"L’azienda si chiama Usb Spa, una società benefit – spiega Parrella –. Ci occupiamo di digitalizzazione delle aziende, abbiamo oltre trentamila aziende in Italia e circa mille in Spagna. Lumos fa parte della startup di Usb ed è una piattaforma online che darà agli utenti un’esperienza affidabile su tutta una serie di servizi e opportunità da chi offre e cerca lavoro, la parte del noleggio auto e la parte di aziende che offrono i loro prodotti e servizi. Sono qui perché ho conosciuto Di Nino lo scorso anno a Napoli che ha fatto tantissimo per il sociale, uno dei valori fondanti della nostra azienda".
"Ci sarà una forte caratterizzazione visiva e grafica del marchio Lumos – aggiunge Pacini –: l’azienda sarà sul retro della maglia da gioco nella posizione più alta per dare ulteriore visibilità. Inoltre saranno anche i nostri fornitori di servizi digitali per le prossime due stagioni e questo ci permette già di annunciare che presto lanceremo il nuovo sito del club".
Maurizio Innocenti
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