Massimo Cenni: cinquant'anni di pallacanestro giovanile a Faenza
Massimo Cenni celebra 50 anni di carriera nella pallacanestro giovanile a Faenza, allenando con passione e dedizione.

Massimo Cenni durante un time out
Cinquant’anni nella pallacanestro giovanile sempre al servizio della sua Faenza. Massimo Cenni, faentino doc classe 1959 conosciuto con il soprannome di Macio, è un allenatore da record: nel 2025 festeggia il cinquantesimo rinnovo della tessera federale, sottoscritta per la prima volta a 16 anni il 30 giugno 1975. Ad essere precisi, però, Macio ha iniziato a 15 anni ad allenare partendo dalla mitica Or.Sal (la squadra faentina dell’oratorio dei Salesiani) dove giocava da quando ne aveva 13, passando poi alla Dinamo, unica avventura nel mondo femminile e in una prima squadra (quella di Promozione), passando poi al GS Duomo Basket, al Basket Club, al Basket 95 e dal 2015 alla Raggisolaris Academy dove allena ancora oggi, non avendo nessuna intenzione di smettere.
"Ho iniziato ad allenare grazie al mio professore di ginnastica delle superiori Pier Antonio Morsiani – afferma Ciani, di professione geometra –. I cinquant’anni sono un bel traguardo e sicuramente la grande passione che ho è stata determinante per far coincidere la pallacanestro con il mio lavoro e la famiglia, ma soprattutto sono le emozioni che provo ancora oggi quando alleno che sono determinanti. Il mio maggiore orgoglio è aver sempre allenato nella mia città". Cenni ha avuto ragazzi che poi hanno avuto carriere importanti come Matteo Fantinelli, ora capitano della Fortitudo Bologna in A2 ma con esperienze anche in A1, Jacopo Silimbani, Lorenzo Benedetti e Andrea Castellari, capitani dei Raggisolaris in B, Agostino Donati e Claudio Spada soltanto per citarne alcuni, ma sono davvero tanti i ragazzi che da Faenza hanno spiccato il volo verso settori giovanili importanti. "Ho sempre pensato che il risultato della partita non fosse importante come invece lo è per tanti, perché fondamentale è far crescere il ragazzo dal lato tecnico e soprattutto umano, due aspetti che devono andare avanti di pari passo. , Mi sono reso conto in prima persona quanto si debba curare questi aspetti, perchè dal 2000 ho gruppi con età dai 13 ai 15 anni, un momento importante della vita dove si formano i caratteri e si hanno le prime esperienze positive. Il mio pregio è coinvolgere tutti i giocatori delle mie squadre facendoli sentire importanti, affiancando quelli che magari hanno maggiori doti con quelli che ne hanno meno, in modo da creare un’alchimia e una grande unione".
Per festeggiare i cinquant’anni, Cenni organizzerà domenica 8 giugno dalle 16 un ritrovo al Campus aperto a tutti, dove tanti amici ed ex giocatori andranno a salutarlo per celebrare questo prestigioso traguardo. "Sarò un’occasione per rivedere tanti amici. Ci sarà anche la possibilità di lasciare un’offerta libera per acquistare materiale per la crescita sportiva dei ragazzi. Ovviamente sono già proiettato sulla prossima stagione e sulla squadra che allenerò da settembre".
Luca Del Favero
Continua a leggere tutte le notizie di sport su