Mens Sana davanti all’ostacolo Pino. Betti: "Affrontiamo il team migliore"

La Mens Sana affronta la capolista Pino Firenze in una partita difficile, con una situazione di infortuni non ottimale. Il coach Betti presenta gli avversari come una squadra giovane, fisica e completa, ma la sua squadra è pronta a lottare con fiducia. La partita sarà anche l'ultima prima del ritorno al PalaEstra.

di ANDREA FRULLANTI -
18 novembre 2023
Mens Sana davanti all’ostacolo Pino. Betti: "Affrontiamo il team migliore"
Mens Sana davanti all’ostacolo Pino. Betti: "Affrontiamo il team migliore"

"Affrontiamo la squadra che fino a questo momento ha dimostrato di essere la migliore del campionato", così il coach della Mens Sana Paolo Betti (nella foto), presentando la partita che questa sera, alle 18.30, la sua squadra affronta in casa della capolista Pino Firenze. "Veniamo da una partita molto dura, come era preventivabile – ha proseguito il tecnico biancoverde -. Difficile anche perché purtroppo non siamo in una buonissima situazione di infortuni. A tal proposito devo ringraziare lo staff medico e atletico per aver permesso a Tognazzi e Puccioni di scendere in campo nonostante non si fossero allenati nei giorni precedenti. Poi siamo ancora senza Iozzi. Insomma, non sarà per niente facile".

Più dettagliatamente, andando ad analizzare gli avversari, coach Betti ha spiegato che "Pino sta facendo molto bene e sta segnando tanto. Vengono da 7 vittorie consecutive ed hanno perso solo alla prima giornata, in casa, di soli 2 punti (contro il Don Bosco, ndr). È una squadra giovane ma anche molto fisica – ha detto il coach -, che gioca in fiducia e dispone di buonissimi tiratori. Ha un roster arricchito da elementi di esperienza, Marotta e Castelli, sull’asse play-pivot. È quindi una squadra completa che si merita ampiamente il primo posto". Ma la Mens Sana affronta la partita con fiducia nei propri mezzi anche perché, specie dopo la vittoria sofferta con Agliana, il carattere e la tenacia del collettivo mensanino risultano ulteriormente forgiati. "Sono contento perché nei momenti di difficoltà la squadra ha dimostrato di saper fare quadrato e non andare in frenesia – ha sottolineato Paolo Betti -. Tutto questo è successo in un momento non facile, caratterizzato da turni infrasettimanali, problemi di infortuni e difficoltà nell’allenarsi con continuità. Ma i ragazzi hanno dimostrato di essere squadra, di aiutarsi e di voler raggiungere fortemente l’obiettivo".

Quella di Firenze sarà anche l’ultima partita prima del ritorno al PalaEstra dove finalmente la Mens Sana potrà tornare a giocare dopo il primo stralcio di lavori che ha interessato per un po’ di tempo l’impianto di Viale Sclavo. "Non vedo l’ora di vivere per la prima volta quell’ambiente in una partita ufficiale – ha concluso il coach biancoverde Paolo Betti -. Ma non solo: tornare a casa, avere una routine di allenamento oltre che di spogliatoio, farà bene a tutti, soprattutto ai ragazzi".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su