Olimpia Castello vince 100-90 contro Palestrina nel playout di B Interregionale

Olimpia Castello supera Palestrina 100-90 nel primo turno dei playout di B Interregionale, avvicinandosi alla salvezza.

di GIACOMO GELATI
20 maggio 2025
Palla a due tra Olimpia e Palestrina: il primo match ha fatto sorridere i castellani

Palla a due tra Olimpia e Palestrina: il primo match ha fatto sorridere i castellani

Olimpia Castello

100

Palestrina

90

OLIMPIA CASTELLO: S. Conti 11, Castellari, L. Conti ne, Grotti ne, Alberti 8, D’Ambrosio 26, Biasich 13, Galletti 21, Garuti 2, Torri 5, Zhytaryuk 14. All. Zappi.

PALESTRINA: Rossi 20, Molinari 9, Ugolini 3, Arnaut 11, Cristofari 3, Maiolo 5, Yakimovski 4, Cilia, Mattarelli 20, Colagrossi 15. All. Cecconi.

Arbitri: Caporalini e De Rosa.

Note: parziali 25-20; 55-45; 75-74.

A solo un passo dalla salvezza, con un match point in tasca. Si aggiudica il primo capitolo dell’ultimo turno dei playout di B Interregionale (Conference Centro) l’Olimpia Castello di coach Mauro Zappi, che tra le mura domestiche del PalaFerrari piega Palestrina 100-90 incassando così una vittoria che ha un peso elevatissimo.

Domani alle 21 i castellani saranno di scena a Valmontone per gara-due con la possibilità di chiudere la serie e ottenere la salvezza senza ricorrere alla ‘bella’: in tal caso domenica alle 18,30 si tornerebbe in viale Terme per il dentro-fuori conclusivo.

Ancora condizionato da quella che possiamo chiamare emergenza infortuni (out ovviamente Grotti e Gianninoni), Zappi deve ricorrere alle forze residue dei suoi uomini, su tutti Simone Conti (in versione mascherata per via dell’infortunio al naso), bravi a gestire i laziali per due quarti. Se il rientro di Palestrina fa temere, il colpo di grazia di D’Ambrosio chiude la pratica con tre triple.

"Abbiamo strappato la nostra vittoria casalinga – dice il presidente ‘Max’ Ramini –, ma non è stata una partita facile. L’abbiamo condotta per quasi tutto il match e sembrava che sembrava fatta, prima che loro tornassero sotto tirando bene da fuori. Ci hanno fatto molto male. Sarà necessario trovare le contromisure in vista di gara-due, poi è difficile che tirino sempre con quelle percentuali".

Ora la trasferta a porte chiuse per via della squalifica del campo, ma ad attendere i castellani ci sarà una squadra che ha un solo risultato possibile per poter restare nella categoria.

Fondamentale l’aspetto mentale e l’approccio a una sfida delicatissima.

"Per usare un eufemismo, è stata una partita molto fisica, con gli arbitri che hanno fischiato solo due dei tanti antisportivi che ci sono stati. Oggettivamente ce n’erano altri tre che non sono stati sanzionati e siamo stati bravi a tenere i nervi saldi. Giochiamo a porte chiuse. Andiamo con la determinazione di chiuderla, pur sapendo che non sarà facile perché è una squadra agguerrita e vediamo cosa ci riserverà il campo".

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