Orasì, la reazione giusta: "A Jesi prova di squadra"
Ravenna ha rialzato subito la testa dopo che l’estromissione di Chieti dal campionato le ha tolto due punti. Casoni: "Siamo partiti forte".

Federico Casoni ha segnato 9 punti contro Jesi
Non era facile rialzare subito la testa dopo essere stati travolti dalla ‘valanga Chieti’ poche ore di prima della partita e invece l’OraSì ha mostrato a Jesi di avere grande carattere. In uno dei campi più difficili del girone, dove è caduta anche la capolista Roseto, i ravennati hanno giocato una grande partita, passando subito a comandare i giochi e a non perdere mai il vantaggio fino alla sirena finale, probabilmente spinti dalla rabbia per essersi visti togliere i due punti conquistati con Chieti dopo l’estromissione dei teatini dal campionato.
Niente cali di tensione o passaggi a vuoto come qualche settimana fa, ma soltanto tanta concretezza che ha permesso di ottenere due punti d’oro e inaspettati. "Siamo partiti subito forte – sottolinea l’ala Federico Casoni, autore di 9 punti a Jesi conditi da 13 rimbalzi – sicuramente anche come reazione dopo la sconfitta di Roseto, arrivata nonostante la nostra grandissima partita dove difficilmente potevamo fare meglio. Siamo partiti in maniera forte anche perché quello era il nostro piano partita per non subire gli avversari. Jesi tende ad addormentare il gioco e se avessimo seguito il suo ritmo sicuramente non ci sarebbe stata partita. Altro aspetto importante è che i nostri punti sono stati distribuiti tra i vari giocatori e questa è sicuramente una nostra qualità. In questo modo non lasciamo punti di riferimento agli avversari, perché tutti i dieci giocatori devono essere marcati".
Ora però è il momento di voltare pagina e di pensare alla gara casalinga di domenica con Ruvo di Puglia, altro match molto difficile. Vincere sarà fondamentale perché l’esclusione dal campionato di Chieti (sarà ufficializzato nei prossimi giorni e sarà automatica visto che gli abruzzesi hanno rinunciato due volte a disputare una partita) ha rivoluzionato la classifica e ora Ravenna è soltanto due punti sopra la zona playout, ma ha una gara in meno giocata rispetto agli avversari, quella in casa della Luiss Roma che si recupererà mercoledì 9 aprile. Il nuovo scenario ha abolito la retrocessione diretta e le ultime quattro disputeranno i playout incrociati con il girone A dove due squadre retrocederanno.
L’OraSì non dovrà fallire gli scontri diretti, che avrà tutti al PalaCosta, e in ognuno dovrà recuperare il -5 dell’andata. Il primo sarà contro Piombino il 23 marzo, poi ci sarà Sant’Antimo il 6 aprile e quello con Salerno il 19 aprile. Vincerli sarebbe fondamentale, anche perché il calendario negli altri turni riserverà trasferte piuttosto insidiose contro squadre in corsa per i playoff. La nuova classifica dopo l’esclusione di Chieti: Roseto 54; Gema Montecatini 42; Pielle Livorno* 40; Ruvo di Puglia** 38; Virtus Roma* e Luiss Roma*** 36; Jesi e Herons Montecatini 34; Chiusi* 32; Fabriano 28; Sant’Antimo 26; Caserta 24; San Severo, Ravenna* e Salerno 22; Piombino 20; Cassino e Latina 18; Npc Rieti* 8. * gare in meno
Luca Del Favero
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