OraSì sfida Jesi per i playoff: rivincita dopo sette anni
L'OraSì affronta Jesi per i playoff di serie A2, cercando di vendicare la sconfitta del 2017 e scrivere la storia.

Coach Gabrielli si aspetta «una gara sporca»
A Jesi per scrivere la storia e per vendicare la beffa di sette anni fa. Il destino ha voluto che l’ultimo ostacolo dell’OraSì verso i playoff fosse la General Contractor Jesi, avversaria che i ravennati affronteranno stasera alle 20.30 in trasferta nell’ultimo turno play in e che non rievoca piacevoli ricordi. Nel campionato di serie A2 2017/18, infatti, l’OraSì di Martino perse proprio a Jesi 67-69 nell’ultima giornata di stagione regolare una sorta di spareggio, finendo nona e vedendosi così sfuggire i playoff. Oggi dunque ci sarà la possibilità di cancellare quel precedente. Di imprese la truppa di Gabrielli ne ha già fatte molte in stagione, come quella di domenica scorsa sbancando il campo di Fabriano inviolato da oltre due mesi, e vincendo a Jesi sarebbe la prima squadra che da dodicesima andrebbe a sfidare la prima della classe, ovvero Treviglio Brianza. Nonostante le motivazioni e le buone intenzioni, la gara odierna sarà molto dura, perché Jesi è una squadra esperta e con tanti atleti abituati a giocare questo tipo di partite. Inoltre rispetto a qualche mese fa ha le rotazioni a dieci uomini, con Marulli e Ponziani che hanno ritrovato un buon minutaggio. Determinante potrebbe essere la stanchezza, con Ravenna reduce a due supplementari e i marchigiani che non giocano dal 27 aprile, ma come sempre decisivo sarà l’atteggiamento mentale e da quel punto vista l’OraSì ha pochi rivali.
"Sarebbe bello completare il libro che abbiamo scritto in questa stagione con il colpo di scena della qualificazione ai playoff – spiega coach Andrea Gabrielli –. Ci aspetta l’ennesima gara difficile, ma come sempre daremo il massimo, presentandoci con grande entusiasmo e con soltanto due allenamenti in cui l’abbiamo preparata, perché lunedì l’ho dato libero viste le fatiche di domenica. Affrontiamo una squadra esperta che ha tante ottime individualità e servirà grande attenzione". In campionato il bilancio è 1-1, ma in una partita unica, come si è visto a Fabriano, possono accadere situazioni impensabili e vedere protagonisti inattesi. "Jesi non fa correre le avversarie ed è molto attenta in difesa, sfruttando il tiro da tre, che è una delle sue armi migliori. Il terzetto di lunghi Zucca, Cena e Berra sta facendo la differenza, ma merito è anche degli esterni ed infatti ha giocatori come Di Emidio, Bruno, Petrucci, Vettori, Bruno e Marulli che conoscono molto bene questo campionato. Altra caratteristica della General Contractor è giocare con pazienza, cercando sempre la soluzione migliore e quindi dovremo essere bravi a bloccare le loro trame di gioco. Mi aspetto una partita sporca, dura e molto fisica".
Luca Del Favero
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