Orgoglio Desio: "Noi, fatti in casa". L’unica brianzola di basket in B con il 50% cresciuto nel vivaio

È rimasta l’unica vera rappresentante della pallacanestro brianzola in Serie B Nazionale. Dopo la fine del progetto Brianza Casa Basket (ora “convogliato“ in quel di Treviglio) è rimasta solo l’Aurora a tenere alto il nome della provincia di Monza in un campionato nazionale.

E la società del presidente Ivan Papaianni lo farà nella stagione 2024/25 con l’Aurora più… aurorina di sempre. Sui dieci giocatori in rotazione ben cinque, il 50%, si sono formati nel settore giovanile bluarancio. Nessuna altra squadra di Serie B può vantare questo record. "Questo è il risultato tangibile dell’enorme lavoro che da tanti anni facciamo con i giovani e il settore giovanile. Ne cresciamo tanti, alcuni restano a livello di prima squadra, altri vanno via, fanno esperienze diverse in categorie anche superiori e poi magari ritornano, ancora più forti e con un tasso d’esperienza maggiore. Noi siamo sempre felici di riabbracciarli". Papaianni spiega bene il senso del progetto. Il capitano Andrea Mazzoleni è desiano doc, poi c’è Matteo Tornari, entrambi confermati. Rientrano all’ovile in tre. A fare più sensazione è quello di Alessandro Cipolla, anche lui desiano doc che dopo aver giocato il minibasket e i primi anni delle giovanili a Desio è andato a Reggio Emilia in Serie A. Marco Torgano fa parte del gruppo dei ’91 due volte vice-campione d’Italia Under 16 e Under 17 qualche anno fa, l’anno passato era a Omegna.

Sotto le plance, dopo tre campionati vinti con Urania, Bustese e Social Osa, darà man forte al veterano Alberto Chiumenti e al lituano Emilis Bartninkas, Luca Albique. Il coach è Gallazzi, anche lui allenatore “fatto in casa“ e alla sua terza stagione sulla panchina bluarancio.