Pallacanestro Reggiana sfida Olimpia Milano: scontro decisivo per i playoff

La Pallacanestro Reggiana affronta i campioni d'Italia dell'Olimpia Milano in una sfida cruciale per la corsa ai playoff.

di FRANCESCO PIOPPI
6 aprile 2025
Jaylen. Barford, 29 anni

Jaylen. Barford, 29 anni

Per il prestigio e soprattutto per la classifica. Oggi alle 19 al PalaBigi arrivano i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano per quella che è ormai una grande classica del nostro basket e che – nel giugno 2016 – fu anche una memorabile finale scudetto. In palio ci sono due punti importantissimi in ottica playoff per la Pallacanestro Reggiana che dopo le due sconfitte consecutive, con Venezia e Virtus, ha perso un po’ di terreno in ottica postseason e dovrà lottare verosimilmente fino all’ultima giornata con Tortona, Trieste e Reyer per un posto in ‘paradiso’.

Milano è reduce dal pesante scivolone in Coppa con Bologna che l’ha tagliata definitivamente fuori dal cammino d’Eurolega e deve anche fare i conti con i probabili forfait di Shields e Bolmaro (out sicuramente Caseur) ma resta – ovviamente – strafavorita: ieri, oggi e domani. Diventa difficile, infatti, trovare punti deboli in una corazzata che può comunque schierare contemporaneamente assi del calibro di Mirotic (15,7 punti di media con il 38% da 3), LeDay (10,3 punti e 4,7 rimbalzi), Mannion, Brooks e tanti altri.

Fortunatamente coach Priftis riavrà a disposizione Smith che ha recuperato dal problema alla schiena che lo aveva tenuto fuori con la Segafredo e, pur non al meglio, avrà anche Winston: l’uomo che più di tutti accende la fase offensiva della squadra di Priftis. Si saprà solo all’ultimo, invece, se potrà dare un contributo Faried che in questi giorni ha dovuto rallentare un po’ i carichi di lavoro per gestire alcuni acciacchi. Dall’ambiente filtra ottimismo, ma se ‘Manimal’ non dovesse farcela al suo posto sarà coinvolto Gombauld che, pur non avendo l’impatto dell’ex asso Nba, può comunque rendersi sempre molto utile alla causa portando dinamismo, rimbalzi e anche qualche canestro dalla media distanza.

Rispetto alla gara di andata (finita 108 a 106 per Milano) è lecito aspettarsi, anzi augurarsi, che la partita segua uno spartito diverso. Giocare all’attacco, in poche parole, conviene all’Olimpia e non a Reggio che invece dovrà aggrapparsi alla propria solidità difensiva per cercare d’arginare l’onda d’urto degli avversari.

Va poi sottolineato che, con l’importante sfida a Malaga che è in scaletta per mercoledì, sarà importantissimo avere una risposta efficace e consistente dai giocatori ‘di rotazione’ come Uglietti, Grant, Chillo e lo stesso capitan Vitali che è spesso l’ago della bilancia nelle sfide più complicate. Dopo la batosta subita lunedì a Bologna (con appena 45 punti segnati, record negativo per il club in A) ci si attende una reazione d’orgoglio davanti ad un palazzetto che in queste occasioni sa sempre trascinare e spingere la squadra anche oltre i propri limiti oggettivi.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su