Primo test in casa della Virtus Imola: Gaspardo top scorer. Parravicini e ‘Cincia’ suonano la carica
L'Unieuro Forlì vince contro la Virtus Imola con un punteggio di 74-65. Forlì si impone grazie alla fisicità e all'organizzazione difensiva, dimostrando maggiore talento. Harper si distingue come leader. Imola tiene testa ma alla fine cede.
VIRTUS IMOLA
65
UNIEURO FORLÌ
74
VIRTUS IMOLA: Masciarelli 16, Galicia, Morina 11, Valentini 6, Magagnoli 7, Vannini 1, Santandrea, Anaekwe 6, Kadjividi 6, Ambrosin 4, Ricci 7. All.: Galetti.
UNIEURO FORLÌ: Tavernelli 6, Harper 3, Pollone 3, Del Chiaro 14, Gaspardo 16, Parravicini 4, Cinciarini 16, Magro 4, Pascolo 2, Pinza 6, Errede, Mariuzzo. Dawson n.e. All.: Martino.
Parziali: 15-13, 33-34, 50-54
Fatica nel primo quarto l’Unieuro, contro una coriacea Virtus Imola allenata dal forlivese Gianluigi Galetti. Poi Forlì vince sfruttando la fisicità, l’organizzazione difensiva e il maggior talento. I biancorossi sono scesi in campo per il primo test stagionale dopo essersi allenati in mattinata, gambe pesanti che hanno inciso forse anche sulle percentuali dalla lunetta. Diverse le note incoraggianti: i biancorossi hanno voglia di lottare e passarsi la palla. Il primo quintetto era formato da Tavernelli, Harper, Pollone, Gaspardo e Del Chiaro; Parravicini e Cinciarini i primi due cambi, 10 giocatori già in campo dopo 7’25’’.
Imola due volte sul +7, Forlì a segno dal campo dopo soli 4’ (9-4), poi ha limato con una bomba carpiata di Parravicini allo scadere della prima frazione. Prima di lui, subito 5 punti del solito Cinciarini. Nella seconda frazione, Imola arriva a +8 (25-17). Reazione con un 8-0 in soli 39”: primo vantaggio poco dopo (tripla di Tavernelli, 27-28). Chiude il secondo quarto avanti con 4 punti di fila ancora di Cinciarini.
Alla lunga Forlì emerge, come dimostra il 9-0 biancorosso che porta l’Unieuro avanti 45-54 a 1’30’’ dalla fine della terza frazione dopo una tripla di Pollone.
Buone le note da un Harper che non ha tirato quasi mai se non andando in post basso, ma che è già tiratissimo e coinvolge tutti: la leadership di Harper è già evidente. Sono brillati un Tommaso Pinza attivo e preciso da tre e un Gaspardo atletico, subito top scorer. Coach Antimo Martino che a Imola ha visto quello che voleva vedere, almeno dopo 10 giorni di allenamento e lavoro duro e al 28 agosto. Dawson, seduto in panchina, dovrebbe aver capito in che ambiente è capitato: ora sta all’israeliano integrarsi in quello che sembra già essere un bel gruppo.
Stefano Benzoni
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