Questa Forlì ha una forza supplementare. Nei 5 finali extra è stata più solida e calda

Numeri incredibili: l’Unieuro gioca più overtime (con Nardò addirittura due) di tutte le altre 23 squadre messe insieme. Vincendo sempre

di SIMONE CASADEI -
12 dicembre 2023
Questa Forlì ha una forza supplementare. Nei 5 finali extra è stata più solida e calda

Questa Forlì ha una forza supplementare. Nei 5 finali extra è stata più solida e calda

Ormai per la Pallacanestro 2.015 è una questione di abitudine e anche il derby contro la Fortitudo di domenica sera non ha fatto eccezione. Spesso e volentieri, per guadagnarsi i due punti, i biancorossi devono passare attraverso l’overtime. Quella contro la Effe è stata addirittura la quinta partita sulle 14 sinora disputate conclusasi dopo la sirena di fine quarto periodo. Di fatto più di una partita su tre: una statistica che ha davvero del clamoroso e, certamente, con pochi eguali nella storia della pallacanestro italiana. Non solo: in un caso, mercoledì scorso sul campo di Nardò, i supplementari sono stati addirittura due in una sola partita. Forlì ha dunque giocato la bellezza di sei overtime: ben 30’ complessivi in più, pari dunque a tre quarti di un match.

Oltre alle sue cinque gare finite con un prolungamento, finora soltanto altre quattro sfide dell’intera serie A2 (compreso il girone Verde) non si sono risolte entro il 40’. Appena 4 su 153, contro, appunto, le 5 su 14 dell’Unieuro. Numeri che hanno davvero dell’incredibile, se si pensa che lo scorso anno si andò al supplementare solo una volta, in casa contro Chieti.

A tutto ciò si aggiunge il fatto che l’Unieuro è puntualmente uscita a braccia alzate da ognuna di queste cinque maratone: ulteriore sintomo di un collettivo in grado di far quadrato nei momenti topici e di far la differenza quando ogni possesso scotta.

In alcuni casi l’Unieuro ha è dovuta passare per le forche caudine dell’overtime per riuscire ad imporre la propria legge, nonostante la prolungata supremazia nel punteggio. È stato questo, ad esempio, il caso del successo su Cividale (84-78), con i biancorossi sul +7 a meno di 3’ dalla fine, ma anche su Nardò (107-114), superata dopo aver dilapidato il +14 di fine terza frazione e 10 punti ancora a 4’ dalla fine. In entrambi i casi, il successo è stato conquistato più di nervi che altro.

In altre situazioni, invece, Forlì ha utilizzato l’overtime per infilzare un avversario che, in precedenza, aveva oltremodo subìto. Concretizzando la rimonta proprio dopo il 40’: nel derby contro Rimini, infatti, i biancorossi di casa finirono a -14 prima della pausa lunga, per poi spuntarla per 76-68 con un solidissimo break di 12-1 nel supplementare fino al 76-68 finale.

Stesso refrain contro Udine. Sotto per tutto il match, anche in doppia cifra, l’Unieuro era sul -6 fino a 3’ dalla fine. Poi capitan Cinciarini ha impattato prima della sirena, quindi, nell’overtime, ha impacchettato pure l’87-84 conclusivo. Fino ad arrivare all’ultima sfida contro la Effe, in cui i forlivesi hanno magicamente ribaltato l’inerzia con la tripla di Valentini in extremis e quindi preso l’abbrivio giusto verso il 77-74 con due ulteriori bombe nell’overtime.

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