Rbr, c’è Cividale nel mirino. Doppia sfida in famiglia

Domani sera Rimini cercherà la rivincita dopo l’amara sconfitta dell’andata. Coach Dell’Agnello ritrova il figlio Giacomo, i fratelli Anumba uno contro l’altro.

di LORIANO ZANNONI
14 febbraio 2025
Domani sera Rimini cercherà la rivincita dopo l’amara sconfitta dell’andata. Coach Dell’Agnello ritrova il figlio Giacomo, i fratelli Anumba uno contro l’altro.

Domani sera Rimini cercherà la rivincita dopo l’amara sconfitta dell’andata. Coach Dell’Agnello ritrova il figlio Giacomo, i fratelli Anumba uno contro l’altro.

La bestia nera non ha i contorni dell’animale feroce, ma di un paese di 11mila abitanti che ancora Rbr non è riuscita a battere. Cividale è l’ultima fermata di RivieraBanca prima dello stop di dieci giorni che servirà tantissimo per ritemprare mente e fisico, ma è soprattutto un gruppo coeso, valido e che gioca insieme in maniera ammirevole. Sarà una sfida con mille incroci, quella di domani. Uno scontro familiare. Il duo più noto è quello dei Dell’Agnello, con Sandro coach a Rimini e il figlio Giacomo ala forte in Friuli. Quello meno conosciuto riguarda i fratelli Anumba, con Simon (foto) colonna portante dei biancorossi e Michael appena arrivato alla Gesteco. All’andata Rbr fu costretta a bersi una medicina amara, quella consegnata da Lucio Redivo sotto forma di tiro da tre del sorpasso allo scadere. La stessa Cividale, però, è stata anche dall’altra parte della barricata in una situazione del genere. Ad esempio, mercoledì scorso, quando ha perso con Cantù perché, sul +2, non è riuscita a contrastare il tiro da tre vincente di Valentini. In quella gara, valevole come anticipo del turno infrasettimanale della prossima settimana, Cividale ha perso l’occasione di rientrare a -2 da Rbr ed è rimasta a 34, raggiunta dunque dalla stessa Cantù.

La squadra, allenata da Stefano Pillastrini, ha la sua stella indiscussa in Lucio Redivo, uno con punte di talento ineguagliate in questa categoria. La guardia argentina, oltre a infilare il buzzer beater all’andata, segna 17.9 punti e serve 4.1 assist. Da fuori non è proprio un cecchino (31% da tre) ma tende a mettere quelli importanti. Il secondo marcatore è Giacomo Dell’Agnello, autore di 13 punti con 6.6 rimbalzi di media. Il secondo straniero non è più Derrick Marks ma Doron Lamb, già l’anno scorso in Friuli e ancora adesso perfetto complemento a Redivo tra gli esterni. L’americano contribuisce con 12.8 segnature a gara ed è ben dentro i meccanismi di squadra. L’altro fromboliere tra gli esterni è Eugenio Rota, play di 1.78 non proprio timido ma estremamente utile (7.9 punti, ma anche 3.2 rimbalzi e 3.6 assist). Tanta freschezza e gioventù per i classe 2005 Francesco Ferrari (ala da 8.7+5.7) e Leonardo Marangon (guardia-ala da 4.5+3.3), con la Gesteco che, in attesa del ritorno di Mastellari (9.1+3.4), ha tesserato Michael Anumba (guardia-ala, in campo 7 secondi mercoledì scorso). Infine, occhio a Gabriele Miani, un 2.02 che nell’89-90 dell’andata fu fondamentale con i suoi 17 punti (di media arriva a 8.7). Domani, alle 20, l’occasione per l’ennesima rivincita.

Loriano Zannoni

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