Rbr col fiato sospeso per Robinson. Ma le strade potrebbero dividersi
Il play è infortunato, presto nuovi controlli. Club pronto al cambio in corsa in caso di stop più lungo del previsto

Il play è infortunato, presto nuovi controlli. Club pronto al cambio in corsa in caso di stop più lungo del previsto
Si dilatano i tempi per l’affaire Gerald Robinson e l’idea di un cambio in corsa dell’americano non è affatto così lontana. Gli esami al quale è stato sottoposto il giocatore mercoledì, con annessi consulti da specialisti del settore, non hanno dato esiti definitivi per quanto riguarda i tempi di recupero. Per il play il lavoro è attualmente differenziato rispetto al resto del gruppo e l’ulteriore scadenza, a questo punto, è quella di domani. In programma un ulteriore controllo medico, con società e staff tecnico che, a seguire, avranno a disposizione una data di rientro indicativa. La sensazione è che per Robinson quella del 1° febbraio possa essere stata l’ultima apparizione in maglia RivieraBanca. Una gara di altissimo livello per lui in casa dell’Urania Milano: 28 punti (4/6 da due, 5/8 da tre e 5/5 ai liberi), 4 rimbalzi e 5 assist per 32 di valutazione. Rimini perse quel match e, a fine gara, le preoccupazioni erano soprattutto per Camara, finito in ospedale dopo una botta alla testa. Il centro si è subito ripreso e oggi giocherà col suo Senegal a Rabat, in Marocco, per le qualificazioni ad Afrobasket 2025 (ore 15 contro il Rwanda). Robinson, il cui fastidio all’inguine sembrava di poco conto, è rimasto fermo da allora, saltando i match con Verona e Cividale, peraltro vinti dai biancorossi.
Il mercato degli stranieri offre più possibilità rispetto a quello degli italiani, ma di certo sull’eventuale nuovo arrivo le analisi e le riflessioni saranno molteplici. Si tratterebbe di un incastro in un ruolo importante nel roster della prima in classifica a 11 giornate dal termine. Non un’aggiunta qualsiasi. Intanto resta in piedi anche l’ipotesi dell’arrivo un italiano, sempre nel reparto play-guardie, con Tomassini che ha all’orizzonte l’operazione alla spalla. Il campionato, che sta continuando a emettere verdetti interessanti, nell’ultimo turno infrasettimanale ha raccontato di una VL Pesaro estremamente in forma e capace di sbancare Cento sfiorando i 100 punti. Per i marchigiani è la quarta vittoria consecutiva, ottava nelle ultime nove. La squadra di Leka, però, resta a -6 dalla coppia di vetta formata da Rbr e Udine.
Nel turno infrasettimanale fanno rumore i ko di Fortitudo (-18 a Torino) e Rieti (-22 a Verona). Il segnale di come anche le inseguitrici stiano attraversando alti e bassi di rendimento. L’ipotesi più reale, al momento, è che per il primo posto le due candidate principali restino RivieraBanca e Udine. In vista della gara di mercoledì con Torino, Rbr vuole ritrovare innanzitutto la salute. E, se non ci fosse, magari un nuovo innesto. Il resto lo dirà il campo.
Loriano Zannoni
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