Rinascita, Bedetti ‘benedice’ i nuovi acquisti: "Johnson e Marini super, noi pronti a stupire"

Il capitano suona la carica in vista della prossima stagione: "Esordio tosto con Udine e campionato duro, ma Rimini è competitiva"

4 agosto 2024

di Loriano Zannoni

La senti nelle sue parole, la voglia di ricominciare. Francesco Bedetti è carico a mille, dà uno sguardo al calendario dalle partite ma sa che il giorno zero sarà quello di venerdì 16 agosto, quando la squadra si ritroverà per l’inizio della preparazione. Il capitano, carica che tornerà a rivestire da questa stagione, non vede l’ora. "Il 16 cominceremo ma non farò discorsi da capitano – dice ‘Bedo’ -. Non sono uno da troppe parole in quei casi, la maggior parte dei ragazzi non mi conosce e diciamo che le dinamiche verranno fuori giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. In automatico, senza discorsi particolari all’inizio. Di sicuro questa Rbr è una squadra che mi gasa un bel po’". Buone sensazioni, dunque. "Sì, per due motivi soprattutto. Prima di tutto perché i ragazzi che c’erano già l’anno scorso mi hanno raccontato di un ottimo gruppo, una buona base da cui partire. Poi perché tutti gli acquisti sono veramente super. Robert Johnson è un americano fantastico, con gran talento e punti nelle mani. E Marini è uno che conosco da tempo, l’ho visto giocare spesso e conosco il suo valore. Una squadra molto competitiva che mi carica ancora di più. E non solo per quanto riguarda le partite".

C’è un aspetto in più, rispetto alla singola gara, che Bedetti vuol sottolineare quando parla di grande squadra. "Siamo competitivi, ma a me viene da pensare con grande piacere che anche il livello degli allenamenti sarà altissimo con un gruppo così. Molto bene, è fondamentale". Il 29 settembre, con Udine, comincerà un campionato dal livello decisamente alto. Le particolarità del calendario asimmetrico, col ritorno che non rispecchia più l’andata come era sempre successo negli anni passati, stuzzicano il giocatore biancorosso. "È la prima volta ed è strano, ma ci sta. Mi piace. Partiamo subito con un grande avversario come Udine e poi abbiamo delle serie di partite importanti. Cosa ho guardato all’uscita dei calendari? Devo dire la verità, prima di tutto quando avremmo giocato con Pesaro e Forlì. E poi se la prima con la Fortitudo fosse stata in casa o fuori. Tante belle partite in programma". E le favorite? "Cantù e Udine prima di tutte, poi Pesaro e Brindisi. I nostri obiettivi? Non so se lotteremo per 4°, 5°, 6° o 7° posto, ma vorrei che questa Rbr fosse una di quelle squadre che nessuno vuole affrontare. Un gruppo temuto da tutti, dai top team a tutte le altre. Una di quelle formazioni che non vorresti mai beccare nei playoff". Fame di campionato.

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