Sella Cento, a Orzinuovi vale più di due punti. Scontro salvezza contro Gasparin e Leonzio
In casa dei lombardi, che hanno nell’ex Kleb Mayfield il miglior realizzatore, una partita che può dire molto per classifica e morale

Sella Cento, a Orzinuovi vale più di due punti. Scontro salvezza contro Gasparin e Leonzio
Decima del girone rosso e Sella in campo al PalaBertocchi contro Orzinuovi, con palla a due alle 18 (dirigono Boscolo Nale, Cassinadri e Calella). Mecacci, alla vigilia ha parlato di scontro diretto per la salvezza, e così dice anche la classifica, che dopo le prime 9 giornate di campionato vede Cento e la squadra di Andrea Zanchi distanti solo due lunghezze, inserite nel gruppone di squadre che vanno dall’ottavo all’undicesimo posto: una zona oggi pericolosa, anche se la stagione è ancora lunga. Benedetto con tre vittorie e sei sconfitte, le ultime due consecutive contro Nardò ed F, Orzinuovi un gradino sotto con un saldo ulteriormente negativo (2-7) e mai vittoriosa in trasferta. Due i successi interni per i bresciani, fondamentali nella corsa salvezza, contro Chiusi e Rimini, ma tra le mura amiche i biancoblù sono stati protagonisti anche di tante battaglie – vedi le sfide con Verona e Cividale – che, anche se non andate a buon fine, fanno capire che quella di oggi sarà partita vera e tosta, nella quale la Sella dovrà sudarsela parecchio per portare a casa i due punti.
Ma Mecacci e suoi lo sanno, anche perché di fronte si troveranno giocatori che in maglia Benedetto hanno regalato e si sono regalati tante soddisfazioni: Giovanni Gasparin, oggi capitano dei lombardi, a Cento in due riprese, nell’annata 1819 e nel biennio 20-22, e con lui Ennio Leonzio, protagonista della promozione dalla Serie B (1920) e in campo all’ombra del Guercino anche nella stagione successiva (2021). Legami e storie che si intrecciano, sullo sfondo due società serie e solide, con un passato recente simile e una promozione in A2 che per Orzinuovi è arrivata, come per la Benedetto nel 2020, tramite ripescaggio. Così è accaduto la scorsa annata all’Agribertocchi, uscita sconfitta dagli spareggi di Ferrara, dopo una splendida cavalcata tra stagione regolare e playoff, interrotta sul parquet soltanto dalla Luiss Roma e da Vigevano. Poi, a metà luglio, l’ufficialità del ripescaggio e la gioia per il ritorno in Serie A2. I numeri dicono che il migliore di Orzinuovi è Demario Mayfield, già visto a Torino e Ferrara, e quest’anno giusto per una partita di qualification round di BCL contro Brindisi, prima di far ritorno in Italia: per il nativo di Carnesville 15.4 punti di media, 4.8 rimbalzi e 3 assist a partita. Chi sta facendo molto bene è anche il play siciliano Ruben Zugno, ex Cantù e Agrigento, con 12 punti di media e quasi 4 assist. In doppia cifra anche Bertini (10.4), mentre il texano Brown, ex Oviedo e Mitrovice, si ferma a 9.7 realizzati con 4.8 rimbalzi.
Giovanni Poggi
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