"Sella, errori pagati caro. Ma la squadra ha lottato"

Basket A2, il gm di Cento Nicolai: "A Orzinuovi la difesa non è stata la solita. Udine? Affrontarli sarà molto stimolante, soprattutto in casa nostra".

di GIOVANNI POGGI
1 aprile 2025
Il play biancorosso Berdini a rimbalzo: Cento è comunque ancora a più quattro sulla zona playout, perchè tutte le rivali hanno perso (Foto Bp)

Il play biancorosso Berdini a rimbalzo: Cento è comunque ancora a più quattro sulla zona playout, perchè tutte le rivali hanno perso (Foto Bp)

Anche Cento può perdere in trasferta. Sembrava invulnerabile la Sella lontano dalla Baltur Arena, almeno nel girone di ritorno, ancor più dopo i blitz a Livorno, Avellino, Brindisi e Vigevano, e invece Orzinuovi domenica ha dimostrato il contrario, strozzando a quattro vittorie consecutive esterne la bella e preziosa striscia positiva inanellata dai biancorossi. Pesa la partenza col freno a mano tirato (18-6 all’8’), nonostante la successiva rimonta e il feroce rientro nel finale a mettere paura alla squadra di Ciani, dopo che i lombardi si erano portati fino al +13. E pesano i 24 punti di Williams, autentico mattatore della sfida.

Ma i rimpianti, per il gm Nicolai, vanno ricercati altrove. "Riguardando la partita, ho notato che a costarci caro sono stati alcuni errori di troppo commessi dietro, che di conseguenza hanno consentito loro di segnare canestri facili che in alcuni momenti della gara proprio non ci volevano. Sono state alcune nostre scelte, errate, a permettergli di costruirsi quei piccoli break che col passare dei minuti sono poi diventati sempre più ampi. Per questo dico che il vero ago della bilancia è stata la nostra difesa, che delle volte ha peccato di poca intensità, mentre per il resto non posso davvero dire altro ai ragazzi. La squadra ha dimostrato ancora una volta di più di voler provare a vincere: non c’è stato un giocatore che abbia mollato, mai". Sconfitta che brucia, ma dalla quale per forza di cose bisognerà ripartire, portandone a casa i lati positivi.

Tra questi, il fatto che la Benedetto non sia mai uscita dalla partita, nonostante l’ampio divario da dover assorbire all’inizio dell’ultimo quarto e nonostante le prestazioni sottotono di vari singoli, cerchia di cui non fanno parte i due americani Davis (27 segnati anche due giorni fa) e Devoe. "Se l’analizziamo, questa sconfitta, è ben diversa rispetto a quelle incassate ad inizio stagione. Come ho già detto il gruppo c’è, ha fame di vincere e voglia di lottare, e trasformerà la rabbia accumulata domenica sera in desiderio di portare a casa la prossima. Da Orzinuovi quindi mi porto dietro non solo questo stop, ma anche diversi segnali positivi".

Il bicchiere resta mezzo pieno, anche dopo il 21°ko stagionale, la voglia di reagire c’è, così come la voglia di tornare a sorridere alla Baltur Arena, anche perché il digiuno interno comincia ad essere lungo (ultimo hurrà il 9 febbraio con Cantù). "Udine è fortissima e lo dimostra ogni giornata, però noi abbiamo dimostrato che possiamo vincere contro tutti. Ci proveremo: affrontarli sarà molto stimolante, e poi avremo la nostra gente a supportarci".

Giovanni Poggi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su