Serie B: la trasferta di Jesolo non si avvicina coi migliori auspici. Picco d’influenza in casa Adamant. Ieri la squadra non si è allenata
Picco dell’influenza in atto in casa Adamant. Dopo l’agevole successo nel turno infrasettimanale con San Bonifacio, la ripresa degli allenamenti...

Situazione di salute generale non buona per la squadra di Benedetto, che già domani dovrebbe tornare in campo (Foto Bp)
Picco dell’influenza in atto in casa Adamant. Dopo l’agevole successo nel turno infrasettimanale con San Bonifacio, la ripresa degli allenamenti non è sostanzialmente mai avvenuta, perché nel gruppo squadra almeno sei giocatori sono alle prese con febbre e malanni stagionali, ed anche coach Giovanni Benedetto è vittima di una fastidiosa sindrome influenzale. Evidentemente è destino che Ferrara debba affrontare Jesolo non al meglio della condizione: all’andata non ci fu Turini, reduce dal brutto infortunio al crociato, e neppure Tio e Santiago erano al meglio, tant’è che arrivò la prima sconfitta casalinga del campionato dei biancazzurri. Ora la situazione non è migliore, non ci sarà sicuramente Chessari e oggi andranno valutate le condizioni di tutti gli altri: "Ieri pomeriggio abbiamo deciso di annullare la seduta di allenamento – spiega coach Benedetto –, era inutile andare in palestra rischiando che i pochi sani rimasti venissero contagiati da chi ha il virus in atto. Questa mattina valuteremo ancora la situazione, con la speranza che la febbre si abbassi in modo da riuscire a preparare qualcosa per la sfida di domani. Dioli, Tio, Drigo, Santiago, Solaroli e Ballabio non stanno bene, speriamo che le condizioni generali migliorino nella giornata di oggi, ma quel che è certo è che domani non saremo al meglio a Jesolo. E’ un peccato, perché per noi è una partita importante: ancora una volta la fortuna ci ha girato le spalle, ma sono sicuro che i miei ragazzi daranno battaglia". L’Adamant deve provare a vincere per escludere Jesolo dalle prime sei, ma a questo punto il focus è sulle condizioni generali del gruppo, falcidiato dall’influenza.
Non il modo migliore per approcciare una gara fondamentale per la seconda fase degli estensi: in attesa di capire se Valsugana non si presenterà neppure contro Monfalcone (la squadra è stata affidata al ferrarese Andrea Fels), per l’Adamant sarebbe importante battere Jesolo e sperare nella contemporanea vittoria di Gorizia a San Bonifacio. A quel punto passerebbe da sesta la Dinamo, e Ferrara guadagnerebbe quattro punti nella griglia di partenza dei play-in.
Jacopo Cavallini
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