Tarros da sogno: vince e aggancia la vetta
Prosegue il buon momento della squadra di Scocchera: Lucca battuto di 18 punti fra l’entusiasmo del folto pubblico del PalaSprint

Tarros da sogno: vince e aggancia la vetta
TARROS SPEZIA
81
BCL LUCCA
63
(18-14, 40-29, 54-44)
TARROS SPEZIA: Carpani 4, Vespa, Paoli F. 14, Paoli M. 14, Moscatelli, Gaspani, Fazio 4, Pietrini 2, Burla 2, Sakalas 11, Tintori 16, Rajacic 14. All. Scocchera. Tiri liberi: 1013.
BCL LUCCA: Landucci, Burgalassi 3, Brugioni, Lenci, Lippi 10, Barsanti 4, Tempestini 15, Del Debbio 6, Barbieri, Simonetti 16, Pierini 3. All. Olivieri. Tiri liberi: 1720.
Arbitri: Fabiani di Livorno e Montano di Siena.
LA SPEZIA – C’è uno Spezia che vince, convince e fa sognare. E che, seppure in coabitazione con altre cinque squadre (Empoli, Siena, San Miniato, Quarrata e Cecina), vola in vetta al girone B della B Interregionale, proprio alla vigilia del match di sabato ad Empoli, che resta sempre capolista, ma non più solitaria. Contro Lucca, è la difesa a fare la differenza tanto da tenere il secondo miglior attacco del girone, che viaggiava ad una media di 81 punti a partita, poco oltre i 60. La chiave è tutta lì. E’ una Tarros bella, solida e convincente, che gioca di squadra nel vero senso del termine e che dispone di molti terminali ad iniziare dai gemelli Paoli che, nel momento del bisogno, inanellano triple in serie, con Tintori che cattura palloni a non finire, e dunque passa in 2° piano la prova del lituano Sakalas, che resta più che sufficiente, ma non esplosiva come nelle tre gare precedenti, risentendo eccome della terza gara in 7 giorni, avendo un discreto ritardo di preparazione nei riguardi dei compagni. Lucca non fa da sparring-partner, anzi, restando incollata ai bianconeri con l’eterna classe di Tempestini e con Simonetti. Il primo strappo degli spezzini lo prova a dare Filippo Paoli con due triple consecutive a cui aggiunge 2 punti anche Carpani per il 36-27 del 18°.
Il finale di tempo è tutto di Tintori che regala il primo vantaggio in doppia cifra proprio sulla sirena. Rajacic in apertura del 3° quarto porta i suoi al +14, mentre il classe 2004 Pietrini tiene benissimo il campo, e nonostante i toscani aumentino decisamente l’intensità difensiva ma non trovando fluidità in attacco venendo così poi puniti da Matteo Paoli prima in penetrazione e subito dopo su palla rubata in difesa quando conclude la transizione con una tripla pesantissima per il 50-35 del 26° che porta il folto pubblico del PalaSprint ad alzarsi ed applaudire. Lucca ha solo un’occasione per cercare di riaprire il match ma la tripla di Barsanti del possibile -7 si spegne sul ferro al 35°. Tempestini porta i suoi a -9 con una tripla con oltre 3’ da giocare ma Tintori e la tripla di Sakalas, l’unica della serata, dicono che può bastare così. Il finale è tutto dei ragazzi di Scocchera col giovanissimo Burla (classe 2006) che trova emozionatissimo due punti da sotto e che sigillano il match.
Gianni Salis
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