Trapani supera Reggio Emilia e si avvicina alla semifinale di basket
Trapani vince contro Reggio Emilia e si prepara a chiudere la serie al PalaBigi, puntando alla semifinale.

Jamar Smith: ieri sera. una gara non sufficiente
TRAPANI102REGGIO EMILIA88
TRAPANI SHARK Robinson 6 (0/3, 2/6), Petrucelli 5 (1/2, 1/3), Brown 2 (1/1, 0/3), Alibegovic 20 (7/10, 2/4), Horton 5 (2/6); Notae 16 (2/3, 2/3), Rossato 14 (2/2, 1/3), Galloway 13 (1/3, 3/5), Yeboah 7 (1/2, 1/1), Eboua 14 (6/7), Gentile, Mollura. All.: Repesa.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA Winston 12 (3/5, 0/3), Barford 14 (3/7, 2/4), Grant 2 (1/1, 0/1), Cheatham 15 (1/3, 4/6), Faye 14 (6/11); Uglietti 4 (1/3 da 3), Smith 13 (1/2, 3/6), Vitali 5 (1/3 da 3), Faried 7 (1/1, 0/1), Chillo 2 (1/1). N.e.: Fainke, Deme. All.: Priftis.
Arbitri: Lo Guzzo, Borgo, Pepponi
Parziali: 19-24, 42-43; 74-63
Note T.l.: Tra 20/21 Reg 21/25. Rimb.: Tra 33 (Horton 8) Reg 29 (Faye 9). Ass.: Tra 27 (Notae 9) Reg 22 (Winston 6).
Trapani piazza il colpo del 2 a 0 e giovedì arriverà al PalaBigi per chiudere la serie e staccare il pass per la semifinale. Sul match di ieri sera ci sono meno rimpianti rispetto a gara 1, eppure resta comunque l’amaro in bocca. Nei primi 24 minuti, infatti, i biancorossi avevano messo assieme un’altra prestazione gagliarda, sfruttando l’ottima serata al tiro di Cheatham e i tentacoli di Faye. Sul 54-48 in favore della Unahotels però il ‘giochino’ si è rotto. O meglio, coach Priftis ha cambiato lo spartito e le cose non sono andate bene perché - con la squadra che sembrava lanciata ad ingrossare il vantaggio – ha scelto misteriosamente di schierare due lunghi di ruolo, mettendo Faried assieme a Faye e togliendo Cheatham che si è seduto in panchina visibilmente arrabbiato e non le ha mandate a dire. Da quel momento l’attacco della Unahotels si è completamente inceppato e Trapani ha piazzato un break di 26 a 11 che, di fatto, ha mandato i titoli di coda. La girandola di cambi successiva ha tolto ancora più ritmo (Vitali e Barford in campo insieme per troppo poco tempo) e gli uomini di Repesa sono stati bravi a sfruttare una panchina più lunga (composta da Rossato, Notae e Yeboah) che ha letteralmente travolto quella della Unahotels. Questo non significa che Reggio abbia perso gara 2 per ‘colpa’ delle scelte di Priftis, ma la sua gestione ieri sera non ci ha convinto. Barford, partito fortissimo nel primo quarto, è stato improvvisamente tolto per far entrare Smith che per due quarti ha fatto la controfigura di se stesso. Chillo è stato buttato nella mischia quando non se ne sentiva ancora la necessità e lo stesso Uglietti è rimasto in campo troppo. Certo, si gioca ogni 48 ore e la stagione è stata lunga, ma abbiamo a che fare con atleti che sono nel fiore dei loro anni. Oltre a questo è poi corretto sottolineare che anche ieri Winston ha combinato troppo poco e pure Faried è stato l’ombra giocatore ammirato in regular season. La speranza è che il gruppo riesca a serrare le fila per giovedì in modo da rendere la vita difficile alla truppa di Galloway che ieri sera ha esultato in maniera plateale per il canestro del +21 a 2 minuti dalla fine. Forse era un modo per farsi notare da qualche club di Eurolega che in questo biennio lo ha completamente ignorato. Il tempo, effettivamente, mette ognuno al proprio posto.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su