Treviso-Unahotels 90-94: colpo di Reggio in trasferta. La Nutribullet cade all'overtime
Uno spumeggiante Smith trascina i suoi al successo con la collaborazione, nei vari momenti del confronto, di Winston, Barford e Cheatham. Bene Faye sotto le plance

Unahotels Pallacanestro Reggiana vittoriosa contro la Nutribullet Treviso Basket (Lega Basket Serie A 2024/2025) - (Foto L. Comuzzo/Ag. Ciamillo Castoria)
Reggio Emilia, 9 febbraio 2025 – Vittoria dal peso specifico altissimo per la Unahotels, nonostante un brutto approccio alla gara, che espugna il PalaVerde di Treviso a seguito di un supplementare (il secondo consecutivo dopo quello in Bcl di martedi scorso contro i turchi del Petkimspor) e fa un gran passo avanti in chiave playoff. Riuscendoci nonostante per due quarti abbia dovuto fare a meno di Faried. Messo ko da una involontaria gomitata di Mazzola che gli ha procurato un forte trauma e una ferita all’arcata sopraccigliare, mentre era in gran spolvero.
Ci hanno quindi pensato la classe del veterano Smith, unita al talento, discontinuo ma a tratti mortifero, di Winston, alla solidità di Barford e alle “bombe” di Cheatham nel supplementare, a portare il match nel porto di Reggio. Per tacere della gran prova difensiva di Faye.
Partenza horror per l’Unahotels, che pasticcia in attacco, accusa disattenzioni difensive e in appena 2’ è sotto 10-2. Cosa che spinge Priftis a un immediato time-out. La mossa però non sortisce particolari effetti e gli emiliani finiscono a -15 (24-9) al 6. Grazie a un tonico Smith e a un prezioso Vitali, Reggio tappa alcune falle e così, alla prima sirena, il distacco è più dignitoso: 26-18. Anche perché i rincalzi della Nutribullet non riescono a garantire dividendi pari ai titolari. Il forcing biancorosso prosegue in avvio di secondo periodo, con un break di 6-0 rientra definitivamente in partita.
I biancorossi riescono a rientrare sino al -1, prima che alcune fischiate giuste, ma di metro molto fiscale, restituiscano l’inerzia ai padroni di casa. Per giunta uno scontro fortuito toglie Faried, il reggiano più in palla, dal campo. Così, all’intervallo lungo, la Nutribullet è avanti di otto lunghezze. Al ritorno sul parquet si segna pochissimo, nel contesto di un match molto nervoso e pieno di errori. Il punteggio resta in equilibrio e questo aiuta Reggio, che regge il confronto con in campo, per parecchi minuti, diversi rincalzi. L’Unahotels mette anche il naso avanti sul finire della frazione; anche se agli ultimi 10’ ci si arriva con Treviso ancora davanti, per un’incollatura. I veneti provano a prendersi un abbrivio al 5’, tornando avanti di 5 punti che in una partita a basso punteggio possono essere importanti. Ma la Reggio di quest’anno è sempre indomita, e anche il pomeriggio nella Marca non fa eccezione. La reazione arriva e il match torna in parità (70-70).
La disfida si decide nei possessi finali. Sul 74-74 pari Barford, sottotono fino a quel momento, fa 1/2 ai liberi poi, segna un gran canestro a seguito di un bel rimbalzo offensivo di Faye. Treviso fallisce due tiri da 3 consecutivi con l’ex Olisevicius, ma cattura altrettanti palloni sotto le plance e alla fine Harrison infila la “tripla” del pareggio. L’ultimo tiro è per l’Unahotels ma Winston non realizza. L’overtime lo approccia al meglio la squadra ospite; con Cheatham, due “bombe” consecutive, la truppa di Priftis allunga sino al +6 (81-87) ed è un’altra conclusione da 3 punti, siglata dal veterano Smith, a portare i biancorossi sul +7 e a chiuderlo, di fatto, in favore di Reggio.
NUTRIBULLET: Bowman 17, Harrison 13, Torresani 4, Mascolo 10, Mazzola, Mezzanotte, Caroline 6, Pellegrino 3, Olisevicius 19, Paulicap 16, Macura 2. N.e.: De Marchi. All.: Vitucci
UNAHOTELS: Barford 14, Winston 19, Faye 4, Smith 19, Uglietti 5, Fainke 2, Vitali 8, Faried 10, Grant, Chillo, Cheatham 13. N.e.: Gallo. All.: Priftis.
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