Ufficiale la collaborazione progettuale tra la società di B e quella di C: ma le squadre resteranno divise. Flying e Cmo, l’unione fa Ozzano: "Insieme per un modello virtuoso»
È l’inizio di una nuova era sulla via Emilia, con Ozzano che ha ancora una volta dilatato i confini...

È l’inizio di una nuova era sulla via Emilia, con Ozzano che ha ancora una volta dilatato i confini...
È l’inizio di una nuova era sulla via Emilia, con Ozzano che ha ancora una volta dilatato i confini della città del basket. Così, dopo la recente promozione in B Interregionale del Cmo e l’uscita ai quarti di finale nella stessa categoria dei New Flying Balls, le due società hanno deciso l’avvio di una collaborazione tecnica e progettuale che mira a rafforzare il movimento locale. Una liaison sportiva che ha un denominatore comune che, senza timore d’eccedere per quello che ha apportato alla palla a spicchi ozzanese, è una leggenda: coach Federico Grandi. C’era lui infatti alla guida dei ‘palloni volanti’ che ottennero la prima storica promozione in serie B nel 2018 e c’era sempre lui, questa volta sulla sponda Cmo, a vincere la serie C nell’ultima stagione.
I due club, che resteranno autonomi dal punto di vista societario, condivideranno una visione comune: garantire continuità, qualità e passione al basket ozzanese offrendo percorsi diversi. Da un lato ci saranno infatti i New Flying Balls, che saranno impegnati in B Interregionale e daranno così sbocco a chi ambisce a parquet nazionali, dall’altro ci sarà il Cmo che guiderà la serie C e si occuperà di tutto il settore giovanile dal baby basket agli U19.
Esulta il presidente dei Flying Paolo Cuzzani: "Il nostro obiettivo è riportare le persone a vivere il basket come esperienza totale, che vada oltre i 40 minuti di gioco. Vogliamo che il pubblico torni a riempire le tribune, a tifare, a condividere emozioni e senso di appartenenza. Stiamo lavorando su progetti concreti, convinti che sia fondamentale anche il coinvolgimento delle realtà imprenditoriali del territorio. Attrarre sponsor significa costruire un sistema virtuoso in cui sport, impresa e comunità camminano insieme verso obiettivi condivisi".
In sintonia anche il numero uno del Cmo Luciano Fiordalisi: "Sottolineo che vogliamo costruire un percorso serio, strutturato e sostenibile, capace di accompagnare i ragazzi sin dai primi palleggi fino all’età adulta, offrendogli le opportunità per esprimere il proprio talento. Attraverso il lavoro quotidiano, l’impegno di istruttori e staff e una proposta completa, puntiamo a fornire a ciascun atleta gli strumenti per ambire a una carriera sportiva così come solo coltivare una passione. Siamo convinti che il basket debba essere accessibile a tutti e vogliamo che ogni ragazzo possa sentire di avere un percorso davanti a sé fatto di stimoli, occasioni e sogni realizzabili".
Anche il sindaco Luca Lelli plaude il progetto. "A Ozzano il basket è sempre stato parte integrante della nostra identità, non possiamo che essere contenti di questa collaborazione. Un impegno che guarda al futuro partendo dal passato, dalle radici e dalla storia di questo sport nella nostra comunità. Come Amministrazione continueremo a sostenere e valorizzare lo sport come strumento educativo e sociale".
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