Uglietti esalta il gruppo Unahotels: "Basti dire che Galloway è il più umile"

Lorenzo è rientrato domenica dopo un infortunio al mignolo: "Non ce la facevo pià a stare fermo"

di GABRIELE GALLO
14 novembre 2023

Uglietti esalta il gruppo Unahotels: "Basti dire che Galloway è il più umile"

Dopo quasi un mese di assenza Lorenzo Uglietti, playmaker Unahotels, ha ripreso a giocare.

Uglietti, con effetti benefici su tutta la squadra, è tornato sul parquet prima dei tempi previsti…

"Grazie all’aiuto dello staff medico sono rientrato una settimana prima. Il mignolo non è ancora al 100%: è ancora un po’ gonfio e con mobilità ridotta. Però stare fermo non mi piace e quindi lo abbiamo testato con la palla: le sensazioni sono state buone e ho avuto il via libera. Non ho forzato i tempi, insomma".

La sua mancanza si è sentita quando doveva alzarsi l’intensità in retroguardia e rendere meno frenetico il gioco offensivo. E’ d’accordo?

"In parte: è vero che io porto energia e che magari i compagni tendono a seguire chi in una certa fase entra dalla panchina e mette in campo delle cose che cambiano un determinato trend. Ma non è che Uglietti da solo difende per cinque, dopo ci si deve aiutare tutti insieme". Coach Priftis ripete come un mantra che c’è ancora tanta strada da fare per arrivare alla Unahotels migliore. Su cosa insiste in particolare in allenamento per farvi crescere?

"Sulla circolazione di palla e sulla difesa. Alla lunga, subire troppo spesso 80 e passa punti potrebbe diventare un problema, quindi dobbiamo darci da fare per evitarlo. Poi ci sprona su alcune situazioni di letture di gioco, aspetto a cui tiene molto, in cui ci ha visto ancora scarsi". Un bilancio dei suoi primi mesi a Reggio.

"Positivissimo. La dirigenza e lo staff tecnico sono di primo livello sia umanamente e sia per competenza. Ho compagni super e da certi giocatori posso solo imparare. In questo senso sono rimasto molto sorpreso, da Galloway. Vedere il giocatore più blasonato del team avere l’atteggiamento più umile di tutti, che non fa pesare mai le sue oltre 450 partite Nba, è favoloso per il gruppo".

Che appare davvero unito: lei è stato uno dei primi ad esultare al bel canestro di Cipolla, che pure, nelle gerarchie, sarebbe dietro di lei.

"Io non mi sono mai fatto problemi se dovevo stare in panchina cinque minuti in più; mi ha fatto piacere che ’Cipo’, con cui sono molto amico, abbia avuto l’occasione per vivere un bel momento".

Come vive invece la città fuori dal campo?

"Napoli offriva tanto ma era molto impegnativa. Qui posso raggiungere in bici ogni posto, la mia famiglia può raggiungermi facilmente; si respira tranquillità, la gente è molto affabile".

Domenica al Bigi arriva Tortona. Sinora l’Unahotels ha vinto le partite che "doveva" vincere, ma ha steccato con una concorrente ai playoff come Trento. Come vede il match?

"Soffriamo le squadre fisiche, e i piemontesi sono una di quelle. Abbiamo i mezzi per pareggiare questa fisicità anche se sinora, contro squadre simili, non ci siamo riusciti. Non dovremo poi avere quei cali di concentrazione che talvolta accusiamo".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su