Unieuro Forlì ai playoff A2: sfida contro Cividale con la testa di serie numero 5
Unieuro Forlì affronta i playoff A2 con la testa di serie numero 5, ispirata da precedenti successi di squadre simili.

Capitan Cinciarini l’anno scorso in azione proprio contro Trieste, che eliminò 3-0 l’Unieuro in semifinale partendo dalla testa di serie numero 5
L’Unieuro, a seguito del sesto posto finale all’ultimo respiro della regular season dopo la gara persa a Cento (quando un successo le sarebbe valso la quarta posizione), affronterà i playoff con la testa di serie numero 5 nella sfida contro Cividale che dovrebbe prendere il via domenica 11 con gara1 in Friuli.
Andando indietro negli anni e partendo dalla stagione 2015/16, vale a dire dalla prima annata dove, dopo la riforma dei campionati, vennero creati due gironi di A2, ci accorgiamo che sono state cinque le formazioni che pur partendo con la testa di serie numero 5 hanno compiuto un cammino positivo nei playoff e in un caso persino trionfale.
Nel campionato 2016/17 a compiere un vero e proprio exploit fu la Fortitudo Bologna, che l’anno prima nel 2015 era tornata in A2 e, partendo invece con la testa di serie numero 7, aveva raggiunto la finale persa contro Brescia dopo aver eliminato, sempre con lo svantaggio del fattore campo, Agropoli, Agrigento e Treviso. Nei playoff 2017 i ragazzi di coach Matteo Boniciolli eliminarono 3-1 negli ottavi la quarta che era Agrigento, poi nei quarti fecero fuori 3-1 Treviso, che era la testa di serie numero uno, ma in semifinale persero 3-2 contro Trieste che poi in finale venne sconfitta 3-0 dalla Virtus Bologna.
Nell’edizione 2019 dei playoff con la quinta testa di serie si presentò Biella. I piemontesi al primo turno affrontarono, con lo svantaggio del fattore campo, Udine, ma riuscirono ad eliminarla vincendo la serie 3-1 dopo aver conquistato una fondamentale gara1 al Carnera e aver ottenuto i successi decisivi nelle due sfide disputate in casa. La corsa di Biella però si fermò al turno successivo, con Capo d’Orlando a sconfiggerla 3-0.
Dopo che il torneo 2019/20 venne sospeso dalla Fip a causa della pandemia di Covid, nell’annata successiva a ben figurare con la testa di serie numero 5 fu Ferrara. Gli estensi nei quarti batterono Treviglio, che aveva il vantaggio del campo, per 3-2 dopo essersi trovati sotto 0-2 e vincendo gara5 proprio in Lombardia. Poi la loro corsa si fermò contro una Napoli in semifinale che li spazzò via 3-0 e che fu la promossa in A1.
Ma chiaramente il cammino migliore e decisamente esaltante fatto da una squadra partita nei playoff con la testa di serie numero 5 è stato quello intrapreso e portato a buon fine l’anno scorso dalla Pallacanestro Trieste. Gli uomini di coach Jamion Christian, sempre con lo svantaggio del fattore campo, nei quarti hanno eliminato 3-0 dopo tre partite tiratissime Torino; poi hanno fatto fuori (in sfide un filino meno equilibrate...) l’Unieuro Forlì sempre e ancora 3-0, per poi sconfiggere in finale Cantù 3-1, con i brianzoli che sono stati gli unici in tutti i playoff a violare il PalaTrieste (in gara3 essendoci arrivati quindi già sotto 0-2 nella serie).
Insomma, in questa edizione dei playoff Forlì non parte sicuramente battuta e ha di fronte a sé esempi che nelle prossime settimane la possono spingere ulteriormente a un cammino importante e significativo. Per provare a lasciare il segno su un’altra stagione da non dimenticare.
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