Vai Faenza, sarà comunque un successo. Stasera sfida impossibile a Venezia
Via ai playoff alle 19.30 nella tana delle campionesse d’Italia. Coach Seletti: "Dovremo inventarci qualcosa di nuovo"

Cornelia Fondren nella partita dello scorso novembre al PalaBubani contro Venezia (Foto Stefano Tedioli)
Comunque vada è già stato un successo. Alle 19.30 l’E-Work debutterà nei suoi primi playoff di serie A1, facendo visita alle campionesse d’Italia dell’Umana Venezia. Una sfida proibitiva e a senso unico contro una corazzata iventata ancora più forte nelle ultime settimane inserendo l’alapivot ungherese Mompremier, ma nessuno in casa faentina ne fa un problema. Essere arrivati da settime a giocarsi questa gara è già un enorme traguardo e dunque l’obiettivo è dare il massimo in Laguna per poi salutare i tifosi domenica alle 18 al PalaBubani per gara 2, ricevendo l’ennesimo lungo applauso per una stagione da incorniciare.
"Dobbiamo vivere i playoff nel modo giusto ovvero come un’occasione per festeggiare un risultato importantissimo e meritato che ci riempie d’orgoglio– sottolinea coach Paolo Seletti -. Allo stesso tempo però non dobbiamo dimenticare che c’è il rischio di perdere con un ampio passivo perchè la differenza di valori tra le due squadre è enorme, ed è ancora più evidente con le assenze di Reichert e Parzenska, e dunque dovremo restare sempre attenti e concentrati. Venezia è uno squadrone e lo si è visto nell’ultima gara che abbiamo giocato in casa sua un mese dove abbiamo perso 35-69 con le venete che hanno avuto il 38% dal campo. Adesso poi le venete sono ancora più fisiche sotto canestro e a rimbalzo con l’arrivo di Mompremier, che domenica scorsa ha annullato una giocatrice di impatto fisico come Kunaiyi-Akpanah. Inoltre a Venezia piace correre e giocare in transizione e se glielo lasciamo fare, in pochi minuti chiuderanno la partita". Nessuno però fa drammi e anzi l’unico rammarico è che presto la stagione terminerà.
"Ci siamo divertiti molto in questo campionato ed è stata la nostra forza: pensare che tra poco finirà, ci mette un po’ di malinconia, anche se quello che abbiamo fatto non lo dimenticheremo mai. Per questo vogliamo farci valere anche contro una delle candidate allo scudetto, mostrando lo spirito combattivo che ci ha contraddistinti. Mai come contro Venezia occorrerà inventarsi qualcosa di nuovo e di inaspettato a livello tattico e ci dovrà essere una cooperativa di canestri, perché tutte le attenzioni saranno su Roumy e Fondren e servirà l’apporto di tutte. Non abbiamo nessun tipo di pressione ed entreremo in campo con la massima tranquillità". Luca Del Favero
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