Verso Faenza col dubbio Abba "Zero rischi. Out pure Anumba"

L’ala è ancora fuori per un guaio muscolare, problema condiviso con l’under. Ferrari: "Normali acciacchi"

1 settembre 2023
Verso Faenza col dubbio Abba  "Zero rischi. Out pure Anumba"
Verso Faenza col dubbio Abba "Zero rischi. Out pure Anumba"

di Loriano Zannoni

C’è l’amichevole col Raggisolaris alle porte e Riviera Banca guarda al suo percorso di crescita. Domani, a Faenza, nuovo appuntamento con un test precampionato, ancora una volta di sabato e nuovamente con palla a due alle 17. Al Palacattani non ci sarà Anumba, ancora out per precauzione visto il guaio muscolare che l’ha tenuto fuori anche con Mestre, e forse anche il giovane Abba, anche lui con un piccolo risentimento muscolare.

"Siamo in una fase normale di sviluppo del lavoro – dice coach Mattia Ferrari –. La terza settimana è quella più difficile da un punto di vista fisico perché è un momento di carico. Stiamo continuando a mettere dentro i nostri concetti di squadra, per giocare ancor più insieme. Stiamo iniziando a parlare di difesa, di come vogliamo comportarci sui blocchi, il lavoro a rimbalzo. Al di là di qualche acciacco e degli intoppi del periodo, continuiamo a fare passi avanti. Il diario di bordo è regolare, diciamo così". In dubbio Abba, che per la verità nella prima amichevole con Mestre ha stupito per capacità atletiche sopra la media.

"Si tratta di un ragazzo del 2004 che ha fatto un ottimo campionato in B l’anno scorso, un’esperienza importante in cui si divideva il ruolo col nostro Fabiani. Per lui adesso è tutto nuovo: il tipo di allenamento, il livello di carico, la fisicità del campionato. Deve capire cosa può fare e il livello di velocità d’esecuzione. È qua per maturare. Ci deve dare un contributo importante in allenamento, vedere se può guadagnarsi qualche minuto in campo. Si tratta di un ragazzo ancora molto giovane che deve crescere".

Domani al Palacattani sarà l’occasione quindi per un’ulteriore tappa del percorso di Rbr, questa volta in trasferta contro l’ambiziosa Raggisolaris di B. "Cosa vorrei vedere? Vorrei che giocassimo un pochino meglio, con sempre più voglia di muovere la palla, con sempre maggior concretezza e pragmatismo. Vorrei che riuscissimo a riportare in partita le cose su cui stiamo lavorando, anche contro avversari diversi che non sino i coimpagni di squadra durante un allenamento. E anche che riuscissimo a essere brillanti, magari non per un quarto intero ma per sei o sette minuti".

E con la premessa di "stare tutti bene", conclude coach Ferrari , perché in realtà è quello il concetto, assieme al normale sviluppo di squadra, che sta più a cuore del coach. Oggi verrà verificata dunque la situazione fisica di Abba, ma l’idea è quella di non rischiare niente, specialmente in un momento del genere e così delicato per propiziare il miglior prosieguo della stagione. Dopo quella di domani, è prevista l’amichevole del 6 settembre a Cavezzo con Reggio Emilia e poi la gara di Supercoppa in casa Chiusi di sabato 9. Il debutto al Flaminio.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su