Virtus, finalmente ci siamo. Domani si va già di corsa

Solo poche ore e poi la Virtus comincerà a sudare, saltare e correre al PalaRuggi e negli spazi circostanti. Nelle ultime due stagioni la squadra si era sempre radunata il 17 in barba alla scaramanzia, quest’anno coach Galetti ha deciso di anticipare di una giornata per mettere fin da subito benzina belle gambe e arrivare pronti all’esordio del 29 settembre.

Fattore 196. E’ l’altezza media, in centimetri, dei giocatori che compongono il roster giallonero. Galetti ha voluto una squadra alta, per poter avere più soluzioni. Disporre di un gruppo fisico, con tanti centimetri si occupa spazio sotto il canestro, ma allo stesso tempo si riesce a essere imprevedibili anche sul perimetro dove i tiratori, sfruttando blocchi e raddoppi mancati, avranno spazio per sorprendere la difesa.

MagaCap. In una squadra, da un anno all’altro, cambiano sempre molto cose. Dopo l’addio di Jacopo Aglio i galloni di capitano finiranno sulle spalle di Francesco Magagnoli, sarà lui il nuovo capitano. Un motivo in più per dare quella spinta emotiva a un gruppo che vuole subito stupire tutti conquistando vittorie, punti e ingranando le marce giuste a tutti i livelli. C’è da scommettere che nei momenti cruciali MagaCap sarà al suo posto a buttare il cuore oltre l’ostacolo.

Fiusco. E’ uno degli elementi più attesi. Gianmarco è reduce da un infortunio che l’ha messo fuori dai giochi dopo una partita. Il club gli ha rinnovato la fiducia e la Virtus spera di poterlo schierare come un nuovo acquisto sfruttando tutto il talento. Lo staff tecnico ci crede, ora toccherà al giocatore trovare immediatamente la condizione e ripagare la stima e l’affetto avuti in questi mesi.

Curiosità. La curiosità è quell’elemento capace di fare da traino, di spostare gli equilibri. Il pubblico della Virtus si nutre visceralmente di curiosità e della voglia di conoscere i nuovi beniamini. Nel raduno di domani quelli che riceveranno le maggiori attenzioni sono i nuovi Ricci, Ambrosin, Vaulet, Kadjividi e Obinna Anaekwe. I giocatori non faticheranno molto a entrare nelle grazie dei nuovi supporter. Saranno aggregati al gruppo della prima squadra anche Fabio Ragazzini, Matteo Franzoni, Lorenzo Vannini e Luca Arcangeli. Quattro giovani utili durante la stagione per tenere alto il livello degli allenamenti.