A una svolta la trattativa per la Civitanovese: "Volete la società? Incontriamoci e parliamo"
Apertura del patron Profili, che però vuole confrontarsi con chi è interessato a rilevare il club e non con rappresentanti o intermediari

Mauro Profili, presidente della Civitanovese
"Disposto ad un’eventuale cessione, ma voglio conoscere le persone e il loro progetto". Sarebbe grossomodo questo il succo della pec che l’attuale patron della Civitanovese Mauro Profili ha inviato ieri ai legali rappresentanti della "Cosmo srl", per tramite di un legale. Una risposta che si è fatta attendere quella di Profili, che segue la manifestazione di interesse ricevuta all’inizio della scorsa settimana e poi il sollecito di venerdì. Almeno sulla carta, vi è una apertura ad un eventuale passaggio di proprietà. Una cosa è pressoché certa: la replica non può che annullare la scadenza indicata dagli stessi offerenti nella giornata di venerdì scorso. Non avendo ricevuto alcuna reazione da parte della Civitanovese, "Cosmo srl" (che in questa operazione agisce in nome di "Unyon Consorzio stabile Scarl") aveva indicato la data del 6 giugno come termine ultimo per essere presa in considerazione, pena l’abbandono dell’offerta. Ma adesso, ecco un primo timido accenno ad una trattativa che finora non era mai partita.
In passato, vi era stato soltanto un incontro preliminare tra le due parti, poi niente contatti ufficiali fino alla missiva di ieri. Nel testo, Profili avrebbe ribadito ciò che in sostanza aveva fatto trapelare nei giorni precedenti, pur senza rilasciare dichiarazioni: disponibilità ad incontrarsi, ma avendo di fronte gli acquirenti in carne ed ossa e non soltanto i loro rappresentanti legali o intermediari. Tuttavia il numero uno del club rivierasco avrebbe detto dell’altro: vorrebbe assicurarsi che i futuri proprietari della Civitanovese siano effettivamente amanti di calcio e in grado di rispettare la storia e la tradizione del club, considerando le aspettative di una piazza che egli stesso ritiene calda e appassionata. Dunque, Profili vorrebbe avere contezza di un progetto "a medio e lungo termine".
Adesso la palla torna di nuovo ai proponenti e il prossimo passo è quello di fissare al più presto un incontro. Certo, il tempo stringe: il rischio è quello di avviare una operazione che poi per un motivo o per un altro non vada in porto, per ritrovarsi ancora senza organico, staff tecnico, organigramma societario e sponsorizzazioni in un momento in cui già tutte le altre formazioni dell’Eccellenza hanno messo a punto tutti questi discorsi e stanno preparando le squadre. Uno scenario sicuramente da evitare anche e soprattutto nei confronti di una tifoseria che nel frattempo freme, segue con trepitdazione le varie evoluzioni e si interroga sull’avvenire rossoblù.
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