"Abbiamo alzato i ritmi. E non c’è più stata partita"
Mister Napoli ammette però che all’inizio la Juventus con la sua tattica ha sorpreso i romagnoli: "Ci siamo adeguati a loro ed abbiamo sbagliato".

"Abbiamo alzato i ritmi. E non c’è più stata partita"
Il Cesena del primo tempo si è adeguato al lunghissimo, sterile e soporifero palleggio della Juventus Next Gen, perdendo il suo abituale furore agonistico: L’allenatore bianconero per una notte (non la prima a dire il vero) Michele Napoli, che ha sostituito in panchina lo squalificato Domenico Toscano fuori causa per l’espulsione di Pescara, spiega che l’atteggiamento degli avversari non era stato del tutto previsto in fase di preparazione della partita: "Sapevamo che sono una squadra con giovani di valore che sono in maggior parte nell’orbita della prima squadra ma non ci aspettavamo che impostassero la gara in questo modo. Ed anche nel secondo tempo sembrava che volessero portare via un risultato di parità rinunciando quasi a giocare".
Ai bianconeri romagnoli serviva quindi un cambio di marcia e il Cesena lo ha trovato nella ripresa. Ed è proprio Napoli a spiegare che esattamente quella è stata la svolta dell’incontro: "Siamo stati bravi ad alzare i ritmi, a non giocare sul livello del primo tempo, ad andare ad aggredirli più alti, nel secondo tempo mi pare che proprio non ci sia stata tanta partita".
Poi il braccio destro di Domenico Toscano elogia la squadra per quello che ha ottenuto: "Non era affatto scontato questo risultato. Sapevamo di affrontare un avversario di valore che ci avrebbe potuto creare delle difficoltà e infatti all’inizio ci siamo adeguati a loro, sbagliando. Poi con qualche cambio siamo riusciti ad imprimere il nostro solito ritmo alla gara e e le cose sono cambiate".
Appunto i cambi che ancora una volta si sono rivelati risolutivi, a partire da Tommaso Berti del quale Napoli parla in questo modo: "Conosciamo le sue caratteristiche e le sue qualità, speravamo che con la sua lucidità e le sue geometrie ci aiutasse nel servire le punte e far uscire la Juventus da dove si era rintanata: e Tommaso è stato bravo in questo, nell’inserirsi a dare qualità e nella fase di non possesso ha fatto bene lui così come anche Corazza".
Ha un po’ sorpreso la sostituzione di Cristian Shpendi, ma Michele Napoli spiega anche in questo caso in modo chiaro quali sono state le motivazioni del cambio: "È stata una scelta tattica: oggi non vedevamo Cristian nella sua giornata migliore, non sempre si riesce a fornire prestazioni di alto livello, poi avevamo Corazza in panchina che stava bene quindi abbiamo optato per quella scelta".
Prosegue quindi la striscia positiva del Cesena che mantiene la prima posizione come le sue caratteristiche pur avendo adottato almeno un accorgimento: "Oggi è la quinta vittoria di fila e la quinta gara di fila che non subiamo gol. Prima segnavamo di più ma subivamo qualche gol di troppo, adesso siamo più compatti prima non dico che attaccassimo in maniera scriteriata ma eravamo portati ad attaccare per segnare più di un gol. Però possono capitare partite come queste che non riesci a sbloccare, o vinci solo con un gol di scarto; in questo siamo cresciuti speriamo di continuare"”.
Roberto Daltri
Continua a leggere tutte le notizie di sport su