Alma, Orciani: "Difficile riavere il marchio"
L’avvocato e tifoso granata: "La messa in liquidazione della società è assodata, per riavere l’aquila bisogna acquistare la srl con i debiti"

L’avvocato Giovanni Orciani, in passato anche all’interno dell’Alma Juventus
Che conseguenze ci saranno per la società granata ora che è stata estromessa definitivamente dal campionato di Eccellenza a causa della mancata presentazione della squadra nelle ultime quattro gare? Per il momento, e possiamo immaginare anche fino alla fine del torneo, non succederà quasi nulla. Il Giudice sportivo ha disposto delle ammende pecuniarie che vanno a sommarsi a quelle comminate nei precedenti 0-3 a tavolino e alle quali la società fanese è chiamata a farvi fronte. Nel frattempo però il presidente Salvatore Guida ha messo l’Alma Juventus Fano 1906 srl in liquidazione volontaria, stando a quanto da lui pubblicamente dichiarato. "La notizia è certa – conferma l’avvocato Giovanni Orciani, tifoso ma in passato anche dirigente granata – dato che, seppure per pochi giorni, era stato nominato custode delle quote il commercialista fanese Lucchetti che aveva chiesto al notaio Cafiero copia della delibera assembleare di messa in liquidazione da lui redatta, e che l’ha ricevuta. Per cui anche se la Camera di commercio non fosse ancora aggiornata, la notizia della messa in liquidazione dell’Alma è assodata. Tanto è vero che l’ex presidente Mario Russo ha rinunciato al pignoramento".
Dato per assodato questo fatto, nulla vieta che l’Alma Juventus in liquidazione possa essere venduta se Guida fosse disposto a vendere e nel caso in cui si manifestasse qualcuno disposto a comperare una società che ha circa 300mila euro di debiti. Un’operazione che può essere giustificata solo dal fatto di voler, a tutti i costi, salvare matricola e titolo sportivo, i quali non possono essere scorporati dalla srl Alma Juve Fano. "Esatto. La matricola federale, che identifica la società presso la Figc – precisa anche l’avvocato Giovanni Orciani – non è liberamente trasferibile, in quanto strettamente legata alla continuità giuridica della società sportiva. Per farlo bisognerebbe studiare una operazione complessa di cessione di ramo d’azienda, comunque a titolo oneroso, piuttosto complicato e per il quale la Federazione dovrebbe dare il suo benestare".
Resta da capire se, ora che è stata esclusa dall’Eccellenza, l’Alma potrà iscriversi al prossimo campionato di Promozione: "Dipende se la Federazione decide di applicare o meno la radiazione, – conclude l’avvocato Orciani – per ora non l’ha applicata per cui, potenzialmente, se sana tutto, potrebbe anche essere riammessa dalla Promozione. Dipende tutto dalla Figc e da come ci si ripresenta".
Silvano Clappis
Continua a leggere tutte le notizie di sport su