"Aquila, Lelli l’uomo giusto". Resti promuove il tecnico

"Le premesse mi sembrano incoraggianti, anche se i ragazzi dovranno ancora lavorare per assimilare il nuovo modo di giocare voluto dall’allenatore. Del gruppo a disposizione di Lelli, tuttavia, mi stanno piacendo la disponibilità e la voglia di crescere. Direi anche l’attaccamento immediato alla maglia, sebbene tanti rossoblù la indossino per la prima volta". Sotto l’ombrellone di Ferragosto, il ds Donello Resti (nella foto) stila un rapido consuntivo della fase iniziale di costruzione della squadra. "Da valdarnese – riprende il direttore sportivo – tengo in maniera particolare a far bene, dopo sei anni al Terranuova Traiana vissuti per la maggior parte in Eccellenza. Arrivando in una piazza così importante e di grandi tradizioni vorrei quindi ripagare al meglio i tifosi che, logicamente, si attendono una stagione confortata dai risultati". Quale potrà essere, allora, il ruolo del team rossoblù in un torneo che vede ai nastri di partenza molti club ambiziosi e decisi a ipotecare i quartieri alti della classifica? "Confido che attraverso la qualità del gioco potremo toglierci delle soddisfazioni, evitando soprattutto qualunque sofferenza". E sui valori tecnici degli aquilotti Resti conclude: "Vedo nello spogliatoio non solo undici titolari ma almeno diciotto – venti calciatori intercambiabili. Avere alternative diverse nei vari reparti, d’altronde, è un bel punto a favore".

Giustino Bonci