Arezzo a Rimini da ultima spiaggia. Bucchi cerca rivincite dopo due ko. Ravasio guida l’assalto in Romagna
L’allenatore vuole i primi punti sulla panchina amaranto per arginare la crisi e alzare il morale della squadra. Di fronte, però, c’è una squadra che sta vivendo un gran momento di forma: ha fatto sei risultati utili di fila .

L’allenatore vuole i primi punti sulla panchina amaranto per arginare la crisi e alzare il morale della squadra. Di fronte, però, c’è una squadra che sta vivendo un gran momento di forma: ha fatto sei risultati utili di fila .
È un banco di prova importante quello che attende l’Arezzo allo stadio Neri di Rimini stasera. Dopo due sconfitte nelle prime due uscite, Cristian Bucchi vuole trovare i suoi primi punti sulla panchina amaranto per arginare la crisi e alzare il morale della sua squadra. Di fronte, però, c’è una squadra che sta vivendo un gran momento di forma: i biancorossi vengono da sei risultati utili consecutivi in campionato, che si allungano a otto se consideriamo le semifinali di Coppa Italia, dove ha eliminato il Trapani conquistando la finale.
Non solo, nelle ultime undici uscite ha perso una sola volta e nel girone di ritorno è la compagine che ha subìto meno gol nel girone, appena tre in otto gare. L’Arezzo, insomma, è avvisato: il Rimini subisce poco e ha man mano trovato la quadra con il 3-5-2 disegnato da Buscè che esalta le caratteristiche dell’attaccante aretino Parigi, già a quota otto reti, e dell’esterno Longobardi, classe 2003 di gamba e pericoloso in proiezione offensiva.
Bucchi dovrà innanzitutto decidere se proseguire con l’impiego di quattro giocatori offensivi dall’inizio o se rinfoltire il centrocampo, nonostante assenze e acciacchi nel reparto. In mancanza di Mawuli squalificato e con Santoro che ha saltato qualche allenamento in settimana, la tentazione è confermare Damiani in cabina di regia con il rilancio di Chierico e il ritorno di Renzi come mezzali. In tal caso verrebbero sacrificati Guccione e Capello puntando su un tridente con Pattarello, Tavernelli e Ravasio, in vantaggio su Ogunseye.
L’altra opzione prevede invece la conferma di Renzi terzino destro, nonostante le difficoltà palesate contro la Torres, e l’aggiunta di un rifinitore (Guccione o Capello) alle spalle della prima punta. Questo perché anche Montini ha avuto qualche intoppo in settimana ed è in dubbio. A destra in difesa scalpita anche Bigi per una prima volta da titolare, mentre ci sono ballottaggi aperti anche nelle altre posizioni tra Gigli e Chiosa, Gilli e Lazzarini e Coccia e Righetti. In porta andrà Trombini, che in settimana ha gradualmente smaltito la contusione intorno all’occhio destro rimediata contro i sardi. Circa 200 i tifosi al seguito degli amaranto nella trasferta romagnola.
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