Arezzo, ecco la meglio gioventù . Il tesoretto della generazione Z

Nelle prime giornate ha prevalso la linea verde anche per la qualità degli under. Come funziona il minutaggio

14 settembre 2023
Arezzo, ecco la meglio gioventù . Il tesoretto della generazione Z
Arezzo, ecco la meglio gioventù . Il tesoretto della generazione Z

di Andrea Lorentini

AREZZO

Paolo Giovannini lo aveva dichiarato in fase di costruzione della rosa: "Il minutaggio sarà una delle priorità nel primo anno di serie C". Ovvero far giocare i giovani, incassare i soldi dalla Lega e al tempo stesso valorizzarli. E così sta accadendo. Nelle prime due giornate di campionato Indiani ha tradotto in concreto il pensiero del dg. Non solo per esigenze aziendaliste, ma perchè si ritrova tra le mani ragazzi di prospettiva da lanciare. Cinque under nella formazione titolare a Rimini, quattro dall’inizio sabato scorso contro la Carrarese. Nel debutto in Romagna l’Arezzo ha schierato due 2001 (Trombini e Masetti), un 2002 (Coccia), un 2003 (Bianchi) e un 2004 (Renzi). Gli stessi giovani, ad eccezione di Trombini non al meglio, sono stati confermati anche nella prima casalinga. Se andiamo poi nel dettaglio ci accorgiamo che a Rimini, nel pacchetto arretrato, tolto Polvani, erano tutti under: il portiere, i due terzini e il secondo centrale.

Una linea verde che pochi hanno il coraggio o la possibilità di schierare in serie C. A questi vanno aggiunti poi Damiani (2003) e Gaddini (2002) che Indiani ha gettato nella mischia a gara in corso. Anche a Pescara potremmo vedere schierata ancora molta della meglio gioventù amaranto. Trombini dovrebbe, infatti, riprendere il suo posto tra i pali viste le incertezze di Borra, così come una maglia da titolare sembra salda sulle spalle di Renzi, Coccia e Masetti, mentre a centrocampo Damiani potrebbe sostituire Bianchi nel ballottaggio tra 2003. Senza dimenticare che la squalifica di Pattarello libera un posto nel tridente offensivo: Guccione è l’indiziato numero uno per giocare, ma non è esclusa la candidatura di Gaddini.

A conti fatti sabato allo stadio "Adriatico" potrebbe addirittura scendere in campo un Arezzo con 6 under su 11 dal primo minuto. Probabilmente esageriamo e al cospetto di un avversario di valore come il Pescara, Indiani potrebbe fare scelte differenti privilegiando maggiormente l’esperienza, ma in ogni caso anche il solo ipotizzarlo è la riprova che l’Arezzo ha a disposizione giovani di valore. Dietro ai titolari scalpitano i vari Poggesi, Zona e l’ultimo arrivato Crisafi. La regola prevede che per usufruire dei contributi per il minutaggio, le società dovranno schierare tre under per 90 minuti ciascuno più uno che da subentrato totalizza almeno un minuto; la soglia minima ammonta di 270 minuti fino ad un massimo di 450. Per il calcolo della quota, la Lega Pro prenderà in considerazione le ponderazioni in base all’età. Il minutaggio viene calcolato ogni sette giornate di campionato, fino alla trentacinquesima. Basta moltiplicare ed il conto è fatto. Eccoli qua i Duemila: il futuro e il presente, ma sopratutto il vero tesoretto dell’Arezzo.

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