Arriva la Sangiustese. Esame per il Chiesanuova

Nuovo campionato, stessi traslochi. Sarebbe la domenica della prima in casa per il Chiesanuova, ma non sarà sotto il proprio tetto, perché i biancorossi giocheranno a San Severino contro la Sangiustese Vp. Sarà il "Soverchia" alle 15.30 ad ospitare il team di Mobili, sempre senza il proprio "Sandro Ultimi" sottoposto a lavori di totale ristrutturazione che richiederanno ancora qualche settimana. Il ko di una settimana fa al debutto a Macerata è stato ben digerito perché era tutto sommato preventivabile contro la squadra forse più forte della categoria, tuttavia oggi l’obiettivo è quello di incamerare i primi punti anche perché poi il calendario riserva Civitanovese e Tolentino. "Siamo al completo – ha detto alla vigilia Mobili –, recuperiamo anche Defendi che si era fermato all’ultimo prima della Maceratese per un fastidio alla coscia. La difesa? Credo riproporremo la linea a 4. Affrontiamo una squadra che ha qualità e alternative, con il vantaggio di non avere modificato l’ossatura". Il Chiesanuova dovrà eliminare le amnesie difensive che hanno portato a errori simili e due rigori subiti nelle prime due uscite, rispetto all’Helvia Recina si dovrà migliorare la precisione sotto porta. Gli "ospiti" hanno esordito con un successo da copertina contro il Tolentino, una vittoria ancor più importante (e preoccupante in ottica Chiesanuova) perché Bolzan nel suo 4-3-3 era privo di pedine come Minella, Proesmans e Palmieri.

Andrea Scoppa