Avanti Siena! Attacco alla Lastrigiana. Magrini: "Gestiamo senza rischiare"
Mister Lamberto Magrini, tecnico della Robur Siena, afferma che le vittorie danno morale, sicurezza e fiducia e che la squadra è al 50-60% della sua forma. Magrini sottolinea anche la mancata possibilità di utilizzare il Franchi ma ringrazia il Badesse.
Mister Lamberto Magrini mette subito le cose in chiaro: dentro il tridente pesante, con Ricciardo in campo al pronti via. Punta dritta alla vittoria la Robur. Alla prima tra le mura ‘amiche’ del Berni i bianconeri vogliono regalare un altro briciolo di gioia ai loro tifosi, che saranno tantissimi, questo pomeriggio a Badesse.
"Non credo come dice qualcuno che le sconfitte siano d’aiuto – spiega il tecnico del Siena –, penso invece che siano le vittorie a dare morale, sicurezza e fiducia. E i tre punti conquistati con la Fortis Juventus ci hanno permesso di rafforzare le nostre convinzioni, benché i ragazzi sappiano già da soli di rappresentare una città e una società importanti". "In questa settimana sono cresciuti tantissimo sotto ogni aspetto – aggiunge –, ho fatto vedere loro, in riunione, il miglioramento, rispetto ai primi giorni di lavoro. Questo anche grazie alla qualità e all’esperienza all’interno dello spogliatoio. E ci sono ancora grandi margini, siamo al 50-60 per cento. Essendo fisicamente ancora un po’ precari, dovremo saper soffrire: non potremo avere la supremazia per 90 minuti, dovremo gestire senza rischiare nulla. La squadra forte è quella che sa leggere la gara". E’ soddisfatto il mister dell’impegno che ci stanno mettendo i suoi ragazzi. "Ho detto anche a loro che per me un giocatore gioca bene quando dà tutto se stesso – afferma –, poi è normale che in un’annata un calciatore non possa fare bene 32-33 partite". Un po’ di amaro in bocca è per la mancata possibilità di utilizzare il Franchi. "Il rammarico c’è, sia da parte nostra che della società – sottolinea –. Nel mio credo i risultati passano attraverso il gioco e per una squadra di grande valore tecnico come questa, giocare su un terreno com’era quello del Franchi, sarebbe stato un vantaggio. Ma ringraziamo il Badesse che ci ha dato questa opportunità. Sono semmai preoccupato per le prossime settimane, visto che la struttura non è utilizzata soltanto da noi e la pioggia è in arrivo". Non sono passate inosservate, poi, le dichiarazioni del presidente della Lastrigiana: ‘Il Siena avrebbe dovuto giocare in terza categoria’: "Non potrebbe importarmene di meno – ribatte il tecnico bianconero –, ma, evidentemente, se siamo in Eccellenza, è perché abbiamo i requisiti. E, anzi, la Robur meriterebbe di militare in categorie professionistiche". Angela Gorellini
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