Bani sugli spalti per Rufina-Siena: "Sfida tra squadre molto attrezzate"

"E’ stata un’emozione vedere affrontarsi la formazione dove sono cresciuto e quella a cui sono legato"

di Redazione Sport
28 novembre 2023

Bani sugli spalti per Rufina-Siena: "Sfida tra squadre molto attrezzate"

E’ rimasto legatissimo ai colori bianconeri. E bianconera è anche la casacca dell’Audax, dove ha giocato da piccolissimo, prima di prendere la via di Empoli: Cristiano Bani è di Rufina e vive a 100 metri dallo stadio. Libero da impegni professionali, avendo giocato in anticipo (è primo con il Mantova in serie C), non poteva mancare a quella partita che si era "segnato sul calendario da diverso tempo". "No, non me la potevo perdere – ha spiegato il centrocampista –, è stata un’emozione vedere affrontarsi la squadra in cui sono cresciuto, la Rufina, e una squadra a cui sono particolarmente legato, la Robur".

"Ho visto una gara che sinceramente non ha rispecchiato la categoria – ha proseguito –: si sono affrontate due avversarie molto attrezzate, anche se il Siena a livello individuale e di gioco non c’entra niente con l’Eccellenza. La Rufina però non ha mollato e ha dato del filo da torcere ai ragazzi di Magrini". Bani, sotto la Torre del Mangia, ha avuto come compagno di squadra Bianchi, oggi capitano del Siena Fc. "La scelta di Tommaso è stata una scelta di cuore – ha affermato – e penso sia da prendere come esempio il fatto che un giocatore come lui, con la sua carriera, con le sue tantissime presenze tra i professionisti, abbia sposato questo progetto. I ragazzi giovani devono prenderlo come modello, ha tanto da insegnare".

L’ex bianconero ha quindi riavvolto il nastro. "Delle mie stagioni a Siena ho quasi tutti ricordi bellissimi – le sue parole –, mi porto con me l’affetto delle persone e il gruppo che eravamo. Mi piange un po’ il cuore vedere la Robur in questa categoria però spero che possa tornare in alto il prima possibile".

"Un mio ritorno – ha sorriso –? Sicuramente è una piazza in cui sono stato bene e le piazze in cui si sta bene non si dimenticano. Mai dire mai". Un pensiero anche ad Alberto Gilardino che lo ha allenato sulle lastre: è stato proprio il mister, oggi al Genoa in Serie A, a volere Bani in bianconero, dopo la comune esperienza alla Pro Vercelli. "Sapevo che avrebbe fatto strada – ha chiuso –: ho sempre colto i suoi valori umani e professionali. Sono contento che abbia raggiunto, insieme al vice Tano Caridi la serie A: se la meritano davvero. Anche mio fratello (Mattia, ndr) mi ha dato feedback positivi: non è facile subentrare come ha fatto Gilardino l’anno scorso e riuscire a vincere un campionato".

Angela Gorellini

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