Cade il Ravenna Women

Un derby vero, seppur in un clima ancora estivo e valido per il passaggio agli Ottavi di Coppa Italia. Tanto pubblico e due espulsioni, il vero clima da Ravenna-Cesena che si rispetti. Alla fine la spunta il Cesena 2-0 grazie a una doppietta di Jansen (20’ st e 38’ st), va detto con merito, viste anche le buone parate del portiere ravennate, la diciottenne proveniente dalla Lazio, Elettra Martinoli. Tra l’altro le giallorosse sono rimasta in dieci per l’espulsione, per doppia ammonizione, al 32’ del primo tempo del capitano Petralia, doppio ex di turno, compensato, però, sei minuti dopo dalla follia di Sechi che colpisce De Matteis a gioco fermo.

Per il Ravenna, alla prima partita della stagione comunque una buona prestazione, anche considerato il cambio di proprietà e l’azzeramento del parco giocatrici. "Volevo delle risposte di campo e caratteriali dalla squadra – spiega il tecnico giallorosso Elena Proserpio Marchetti – anche perché con me hanno svolto 7 sedute di allenamento e, pur non essendo una scusa, ovviamente tanti meccanismi sono da mettere a punto. Non posso dire di essere soddisfatta perché quando si perde non lo si può mai essere ma sono contenta di quanto hanno fatto le giocatrici, resistendo senza soffrire per oltre un’ora con una formazione nettamente più avanti di noi. Alla fine è arrivato il 2-0 per il Cesena ma non siamo crollate, anzi. Altre squadre hanno subito molte reti in questo primo turno di Coppa: per questo e altri motivi sono fiduciosa". Praticamente si contano sulle dita di una mano le giocatrici che avevano giocato assieme prima di ieri e non a Ravenna.

"Avevo chiesto alle giocatrici di dimostrarmi di essere una squadra e lo siamo state dall’inizio alla fine. Non avevamo i nomi sulle maglie ma dico sempre che è più importante quel che c’è davanti in una maglia, il logo della squadra, non quello che c’è dietro, il nome del giocatore e il suo numero. Al momento attuale abbiamo una rosa ampia e ho detto a tutte le mie atlete che chi vuol giocare deve combattere per un posto che nessuno ha assicurato, sia una punta o il portiere. Mi ha fatto molto piacere la presenza di un pubblico numeroso e sono davvero contenta che in queste zone questa partita sia così sentita". Tornando alla partita, Cesena ha una certa supremazia territoriale anche se la prima, vera, occasione è per Ravenna al 21’ con Croin ma l’ex Serafino blocca a terra. Nel secondo tempo arrivano le reti: al 20’ Lonati nello spazio per Risina il cui cross è raccolto a due passi dalla rete da Jansen che non sbaglia. Al 38’ il raddoppio ancora con Jansen lanciata in un solitario contropiede.

Ugo Bentivogli