Minacce all’arbitro, il giudice sportivo squalifica... tutta la squadra

Calcio Dilettanti, l’incredibile vicenda della Consolata. Una formazione intera composta da 11 giocatori tutti squalificati per 4 giornate

di DAVIDE SETTI -
14 dicembre 2023
Minacce all’arbitro, il giudice sportivo squalifica... tutta la squadra

Minacce all’arbitro, il giudice sportivo squalifica... tutta la squadra

Modena, 14  dicembre 2023 - Una formazione intera composta da 11 giocatori tutti squalificati per 4 giornate "per espressioni ingiuriose e minacce nei confronti dell’arbitro a fine gara". È il clamoroso comunicato del Giudice Sportivo del Crer che ha colpito la Consolata, formazione sassolese di Prima ’D’, dopo la gara persa domenica in casa 1-0 con la capolista Monteombraro e conclusasi in modo burrascoso, con l’arbitro Giovanni Babini della sezione Bologna che ha chiamato la polizia.

Tutto nasce al minuto 93’ da un rigore reclamato e non concesso dalla Consolata che ha fatto accendere le proteste. Nel comunicato infatti è stata anche multata la società per mille euro perché "propri sostenitori per tutto l’arco della gara rivolgevano espressioni ingiuriose nei confronti dell’arbitro. A fine gara propri tesserati avvicinavano l’arbitro rivolgendogli minacce e frasi ingiuriose, mentre l’arbitro cercava di divincolarsi dalla mischia creata dai tesserati veniva colpito alla schiena da alcuni tesserati della Consolata, che tuttavia non riusciva ad identificare provocandogli intenso dolore. Successivamente l’arbitro si recava al pronto soccorso per essere sottoposto a controlli".

L’arbitro dunque non ha visto chi lo ha colpito e nel referto ha indicato 12 nomi, quello del direttore sportivo Roberto Grasso, squalificato fino al 24 febbraio "per non aver dato assistenza all’arbitro e per ingiurie", e poi ha riportato i nomi degli 11 giocatori della Consolata che hanno terminato la gara, ovvero 7 titolari che non sono stati sostituiti (il portiere Pagani, poi Topolini, Frigieri, Baia, Cotella, Forti e Faella) e i 4 subentrati (Bassani, Gazzotti, Grassi e Villani), tutti fermati per 4 gare, mentre si sono "salvati" i 4 sostituiti Romoli, De Martino, Cinelli e Branca. "Ci aspettavamo una stangata – spiega il ds Grasso – ma non pensavamo che sarebbero stati letti i nomi sulla distinta e puniti tutti… Francamente siamo spiazzati e stiamo valutando se fare ricorso. Di certo c’è che fra gli 11 giocatori squalificati ci sono ragazzi che nemmeno erano nei pressi dell’arbitro e questo fa capire bene come si è proceduto. Voglio ricordare che da inizio anno abbiamo avuto un solo rosso per doppia ammonizione, altro che offese e minacce. Penso che l’arbitro sia spaventato dopo le proteste per il rigore non concesso, anche perché è scappato via subito verso lo spogliatoio. Ma di sicuro è un referto a dir poco esagerato che punisce tutti indiscriminatamente. Come faremo ora per 4 gare? Abbiamo altri 11 giocatori poi faremo con qualche Juniores e magari col mercato. Ma così si falsa il campionato. Ma mi hanno fatto piacere le chiamate di tanti dirigenti del girone che mi hanno manifestato solidarietà, in primis il Maranello che affronteremo sabato".

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