Calcio donne serie C. Ecco mister Pignatelli: "Qui per fare bene»
Manuel Pignatelli è il nuovo allenatore del Ravenna Women, pronto a guidare la squadra verso la serie B con entusiasmo e determinazione, dopo anni di cambiamenti e sfide. Con esperienza e motivazione, si prepara a condurre le giocatrici verso il successo, puntando sulla qualità del gruppo e sull'impegno delle atlete.
Manuel Pignatelli è il nuovo allenatore del Ravenna Women, chiamato appositamente per provare a portare nuovamente in serie B la formazione giallorossa che ha cambiato proprietà e si appresta, il prossimo 8 settembre, a iniziare il primo campionato di C della sua storia recente dopo anni di cadetteria. Pignatelli, allenatore 40enne con una lunga esperienza di panchina, è reduce da diverse esperienze in campo maschile ma, in passato, ha allenato anche Primavera e prima squadra del Chievo Verona dopo essere subentrato al tecnico Padovani. "È nato un po’ tutto per caso – racconta il neo tecnico giallorosso – nel senso che sono amico di lunga data di Fausto Lorenzini e sentendoci mi ha parlato del nuovo progetto del Ravenna. Visto che sono un militare di carriera in Aviazione e stavo per trasferirmi a Pisignano, abbiamo approfondito la questione e devo dire che sono stato contagiato dalla voglia di fare della nuova società, dal senso di rivalsa e dalla voglia di riprendersi sul campo quel che si è perso lo scorso anno. Inoltre sono molto soddisfatto anche dei concetti di rispetto verso le ragazze e crescita del gruppo che il gruppo dirigente mi ha prospettato. Insomma ci siamo incontrati su tutta la linea".
Patentino Uefa A, Pignatelli in precedenza di stanza a Villafranca, ha allenato nel campionato di Promozione lombarda ma anche la Pro San Bonifacio e poi in campo femminile, anche Fortitudo ed Hellas Verona, oltre al già citato Chievo. "Abbiamo iniziato gli allenamenti lunedì con una rosa che penso possa darci delle soddisfazioni: al momento siamo poco meno di una ventina ma stanno per arrivare alcune straniere che sono impegnate con le rispettive nazionali giovanili e che abbiamo visionato insieme al club. Conto che si possa far bene anche perché la qualità c’è". Infatti sono rimaste la capitana Eleonora Petralia e anche Alice Greppi.
u.b.
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