Calcio Eccellenza. Il Faenza inizia oggi al ’Neri’ la preparazione

Con l’inizio della preparazione, prende il via oggi al ‘Neri’ la stagione 2024-25 del Faenza, tornato in Eccellenza dopo 5 stagioni grazie alla vittoria dei playoff del campionato di Promozione. Il nuovo allenatore Nicola Cavina Sono 7 i volti nuovi agli ordini di Nicola Cavina, ovvero gli esterni Tommaso Ulivieri e Marco Borini, la punta Khadimou Rassoul Ndiaye, i difensori Daniel Cappello e Leonardo Samorè, i centrocampisti Serigne Mbacke Gueye e Nicola Missiroli, che torna dopo un anno e sarà il capitano. Il nucleo dei confermati è formato dal portiere Riccardo Ruffilli, dai difensori Matteo Albonetti e Francesco Gimelli, dalla mezzala Qazim Gjordumi e dai più giovani Shain Karaj, ventiduenne centrale difensivo, e Federico Bertoni, centrocampista ventiquattrenne. Da quest’anno non vige più l’obbligo dei fuori quota.

Hanno invece lasciato il Faenza il portiere Bertini (Sesto Imolese); i difensori Albonetti (Faventia), De Marco (Solarolo), Gabrielli (Lagaro), Manaresi (Modigliana); i centrocampisti Benini (Savio), Ceroni (Modigliana), Costa (Solarolo), Marocchi (Sparta Castel Bolognese), Prati (Sanpaimola); gli attaccanti Bagnolini (Fruges), Pezzi (Fratta) e Lucarelli (al Diegaro); nonché il tecnico Vezzoli (Modigliana). Il 25 agosto è previsto il debutto in Coppa Italia; campionato al via l’1 settembre. La rosa:. Portieri: Riccaro Ruffilli (1987), Diego Fabbri (2006). Difensori: Matteo Albonetti (1990), Lorenzo Bandini (2005), Matteo Borini (1991), Daniel Cappello (1999), Francesco Gimelli (1999), Shain Karaj (2002), Michael Malavolti (2006), Lorenzo Piancastelli (2005), Leonardo Samorè (2002). Centrocampisti: Federico Bertoni (2000), Cristian Bertozzi (2006), Marco Brusi (2006), Gian Battista Caroli (2005), Qazim Gjordumi (1995), Serigne Mbacke Gueye (1993), Nicola Missiroli (1998), Luca Tuzio (2005). Attaccanti: Davide Cavolini (2006), Francesco Dardi (2006), Tommaso Emiliani (2005), Khadimou Rassoul Ndiaye (2002), Servadei Mattia (2006), Tommaso Ulivieri (1996), Federico Zani (2006).