Calcio femminile serie C. Campionato, il Ravenna Women viaggerà nel centro-nord

Il Dipartimento femminile della Lega Nazionale Dilettanti, che sovrintende al campionato di serie C, ha diviso le 45 squadre della terza categoria nazionale nei tre gironi previsti e il Ravenna Women, che parteciperà la prima volta alla C – almeno con la formula attuale – è stata inserita nel gruppo B con le altre tre squadre emiliano romagnole per trasferte che, per la maggior parte, sono verso nord. Si tratta, comunque, di un campionato impegnativo non tanto, o non soltanto, per le avversarie, ma proprio per la lunghezza delle partite lontano da San Zaccaria, anche quest’anno sede deputata per le gare casalinghe delle giallorosse, la cui nuova proprietà farà capo nuovamente al solito, entusiasta, Rinaldo Macori. Dunque in programma diversi i derby, tutti molto sentiti, che sostituiscono quelli degli ultimi anni con Cesena e San Marino: due avversarie romagnole, Riccione e Gatteo Mare, oltre alla classica sfida – ma solo in campo maschile – con l’Accademia Spal. Tra le 15 squadre del girone B, la maggioranza sarà veneta con ben 5 formazioni, due delle quali del capoluogo, Venezia Fc e Venezia 1985, cui si aggiungono Vicenza Women e Real Vicenza nonché il Villorba, della provincia di Treviso che gioca al mitico stadio Omobono Tenni. Completano il quadro delle future avversarie del Ravenna Women tre formazioni del Trentino Alto Adige. Le due trentine sono l’Isera, piccolo comune a due passi da Rovereto, e il Trento Calcio Femminile, cui si aggiunge il Sud Tirol, una decina di anni fa per una fugace stagione anche in serie A, che disputa invece il suo campionato a Bolzano. Non manca una storica rivale del Ravenna Women, ovvero le friulane del Tavagnacco, anche loro retrocesse nel ‘24 dalla cadetteria con poca gloria. Infine, due squadre condannate a lunghe trasferte: le marchigiane della Jesina e le abruzzesi del Chieti, anche loro nel 2016-17 in serie A anche se per una sola stagione e nelle ultime sei sempre in C.

Ugo Bentivogli