Calcio giovanile: il club ha raggiunto per la prima volta i quarti. Imolese, Viareggio da record . La linea verde è il valore aggiunto
Quarto di finale raggiunto e fatta la storia. Manca il trofeo, quello più bello e ambito da tutti, ma l’Imolese...

Gabriele Manzoni al torneo del Viareggio in azione con la maglia della Lnd
Quarto di finale raggiunto e fatta la storia. Manca il trofeo, quello più bello e ambito da tutti, ma l’Imolese al Viareggio 2025 il suo segno lo ha lasciato, eccome. Non potrà sorridere a pieno, ma essere sì molto soddisfatto di quanto fatto dai suoi Andrea Casadio, mister dell’under 18 eliminata dalla Fiorentina per 4-2 al Viola Park, che ha messo fine a un avventura bella ed entusiasmante, vissuta tutta d’un fiato in due settimane che, al di là del risultato, rimarranno indelebili per tutti i ragazzi che vi hanno partecipato, in quella che è stata un’edizione significativa, la numero 75, di una kermesse mondiale che prosegue di anno in anno senza perdere il suo smalto.
Un cammino cominciato con successo con l’1-0 rifilato ai nigeriani del Mavlon, nel segno di Maltoni, decisivo al debutto, e proseguito con il primo ko contro la Fiorentina (4-1), prima di un’altra vittoria, quella valsa il passaggio agli ottavi contro la Stella Rossa, sconfitta 2-0 grazie ai gol di Manes e del 2007 Giovannini. E poi il pokerissimo calato contro gli spagnoli delle Jovenes Promesas (5-0): ancora Maltoni con una doppietta, la stessa messa a segno dall’argentino Penida, e poi Manes. Sorrisi, abbracci e un grande traguardo raggiunto, i quarti di finale, per la prima volta nella storia dell’Imolese che, nelle precedenti edizioni in cui aveva preso parte al torneo, si era fermata al massimo agli ottavi (nel 2024) e ai gironi (2023).
E ci è voluta un’altra volta la Fiorentina per fermare la giovane Imolese e a cancellare la doppietta dell’ormai "solito" Manes, già pedina fissa nello scacchiere di mister D’Amore in prima squadra e terzo miglior marcatore della competizione, con cinque gol in cinque partite: altro motivo in più per essere soddisfatti.
E sarà sicuramente contento anche Gabriele Manzoni, rossoblù classe 2007 arrivato in estate dal Tozzona e anche lui punto fisso dell’undici di D’Amore, che il suo Viareggio lo ha giocato con la Rappresentativa Serie D collezionando due presenze con tanto di penalty messo a segno nella lotteria dei rigori contro il Genoa. Tutte notizie a rendere meno amare le settimane al Bacchilega, per via dei recenti deludenti risultati della prima squadra, sesta, senza vittorie da oltre un mese e già fuori dalla corsa playoff. Domani Raffini e compagni saranno di scena al Macrelli contro la Sammaurese.
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